Dall'esperienza regionale sono state riconosciute 11 buone
pratiche a livello nazionale
Udine, 13 dic - "Dall'esperienza del sistema sanitario
regionale esportiamo molte buone pratiche a livello nazionale, ma
resta alta la spesa ospedaliera che, seppure molto al di sotto
del dato medio italiano, è addirittura aumentata dal 2016 al
2017, segno che le politiche adottate non sono state efficaci
rispetto agli obiettivi che ci si era posti".
Questo il commento del vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia,
con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, che oggi ha portato il
proprio saluto in apertura della Giornata regionale della
sicurezza e qualità delle cure.
L'appuntamento annuale, giunto alla sesta edizione, ha coinvolto
otre 300 operatori della sanità con l'obiettivo di fare il punto
sullo stato dell'arte dei programmi e delle performance del
sistema sanitario regionale rispetto alla sicurezza delle cure ed
alla qualità dei servizi erogati.
"Il coinvolgimento degli operatori a tutti i livelli è essenziale
per tendere sempre al miglioramento di un settore cruciale per la
vita dei cittadini - ha evidenziato Riccardi - in questa giornata
emerge il grande patrimonio di dati e conoscenze di cui il
sistema dispone e che andrebbe veicolato e condiviso al meglio
per farne un fattore di crescita".
Per Riccardi è stata l'occasione per ricordare l'impegno della
giunta regionale nel far approvare, in questi giorni, "una
manovra finanziaria che destina 3 miliardi di euro sui 5
complessivi al sistema salute, con un impegno che non ha
precedenti nell'investire risorse sulla sicurezza delle cure e
sulla qualità nell'erogazione dei servizi".
Tra il 2017 e il 2018 il Friuli Venezia Giulia ha contributo con
11 esperienze all'anagrafe delle buone pratiche nazionali,
inserite nell'osservatorio nazionale dell'Agenas. Tra queste,
come ha sottolineato il vicegovernatore, vi è anche il progetto
pilota che coinvolge l'Associazione Nazionale Alpini nella
prevenzione della violenza sugli operatori da parte dei pazienti;
un fenomeno purtroppo in crescita tanto che le indagini più
recenti indicano in due su tre il numero di operatori che hanno
subito un'aggressione violenta verbale o fisica nello svolgimento
del proprio lavoro, dei quali il 70 per cento è donna.
Le buone pratiche nascono soprattutto laddove vi è maggiore
collaborazione e sinergia tra operatori a tutti i livelli. È il
caso della campagna contro l'abuso degli antibiotici che vede
coinvolti medici, odontoiatri, farmacisti, infermieri, veterinari
e cittadini nel ridurne l'utilizzo quando non necessario. Il
Friuli Venezia Giulia si colloca pertanto tra le prime regioni in
Italia per il basso consumo di antibiotici con conseguenti
livelli inferiori di germo-resistenza ed un maggiore successo
delle cure. Anche per questi risultati, il Ministero della Salute
ha affidato alla regione la gestione di un progetto per
supportare l'implementazione in tutta Italia del Piano Nazionale
per il controllo dell'antibiotico resistenze (PNCAR).
La riduzione dell'uso delle benzodiazepine nelle case di
riposo(usate contro l'ansia e per favorire il sonno) o la
gestione degli anziani in cura con una molteplicità di farmaci
(controllo della polifarmacoterapia) sono altre due pratiche
inserite tra i progetti pilota d'eccellenza del 2018; i programmi
e le sperimentazioni hanno coinvolto nel complesso tutte le
aziende sanitarie regionali, la direzione centrale salute, gli
istituti di ricerca Cro di Aviano e Burlo Garofolo di Trieste,
l'Egas, ed hanno potuto contare sulla collaborazione di pazienti
e famiglie.
ARC/SSA/ep
Il vicegovernatore del Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, con il dr. Silvio Brusaferro (AsuiUd), durante il suo intervento alla Giornata regionale della sicurezza e qualità delle cure - Udine, 13 dicembre
Foto ARC
La platea di medici e operartori intervenuta alla Giornata regionale della sicurezza e qualità delle cure - Udine, 13 dicembre
Foto ARC
Il vicegovernatore del Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, con il dr. Silvio Brusaferro (AsuiUd), durante il suo intervento alla Giornata regionale della sicurezza e qualità delle cure - Udine, 13 dicembre
Foto ARC