Salute: Riccardi, nei prossimi giorni incontri con vertici sanità Fvg
Pordenone, 27 mag - Il vicepresidente della Giunta regionale
Riccardo Riccardi incontrerà nei prossimi giorni il direttore
generale dell'Azienda per l'assistenza sanitaria numero 5 del
Friuli occidentale nonché i vertici del Centro di riferimento
oncologico di Aviano.
Lo ha annunciato oggi l'esponente dell'esecutivo regionale a
Pordenone a margine di una manifestazione della Protezione civile
svoltasi in città. Quello con i vertici della sanità pordenonese
rappresenta una tappa del percorso che Riccardi ha intenzione di
compiere con tutti i direttori generali delle altre strutture del
Friuli Venezia Giulia.
"Questi incontri - ha spiegato Riccardi - serviranno per capire
quali sono le opinioni di coloro che guidano le diverse strutture
sanitarie in cui si articola la nostra regione. Non condividiamo
l'impostazione della precedente legislatura sulla riforma
sanitaria, alla quale invece questa amministrazione intende dare
un segno di discontinuità. Il primo nostro impegno sarà quindi
quello di ascoltare le opinioni di chi in questo momento si trova
a dirigere un importante comparto che coinvolge in maniera
diretta e indiretta migliaia di cittadini".
Riccardi inoltre ha evidenziato come l'esecutivo, in un settore
che impiega la metà del bilancio regionale, abbia trovato
scoperte diverse posizioni dirigenziali. "Di ciò - ha detto il
vicepresidente - la precedente amministrazione deve assumersi le
proprie responsabilità. Contrariamente a quanto accadde nel 2013,
quando l'esecutivo ebbe a disposizione una struttura quasi al
completo, noi invece ora facciamo fatica a trovare i nostri
riferimenti all'interno della direzione, poiché molte posizione
sono attualmente vacanti".
Facendo poi riferimento alla particolare strutturazione della
sanità pordenonese, il vicepresidente ha ricordato che "qui c'è
una storia diversa rispetto a quella del resto della regione,
dove il sistema ospedaliero e quello territoriale hanno lavorato
in un ambito molto più ristretto. Nella Destra Tagliamento,
infatti, non ci sono due hub con al loro interno le strutture
universitarie. Noi comunque lavoreremo per una separazione tra
l'aspetto territoriale e quello ospedaliero, confermando i tre
hub esistenti".
Infine il vicepresidente ha evidenziato la necessità che due
settori importanti - quali quello sanitario e degli enti locali -
dialoghino maggiormente tra loro. "Quando si fanno due riforme
fondamenti per il funzionamento della regione come quelle della
salute e degli enti locali - ha detto Riccardi - e quando la
sanità ha al suo interno elementi rilevanti con riflessi sul
sociale di competenza dei Comuni, non si può pensare che questi
due comparti non riescano ad avere un confronto. È assai
complesso - conclude il vicepresidente - immaginare che
dall'inizio del 2019 vengano trasferite alle Unioni territoriali
le funzioni dei Comuni per la gestione dei servizi sociale quando
le amministrazioni locali non dialogano con le Uti".
ARC/AL/ppd
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