Turismo: Bini, il Sistema Pordenone in grande crescita
L'assessore al Tavolo in Comune: in 5 anni dalla Regione oltre 30
mln a imprese e associazioni Pordenone, 14 nov - "Gli indicatori del turismo a Pordenone e
nel territorio dell'ex provincia fanno registrare una crescita
costante. Se nel 2022 le presenze turistiche complessive nel
Friuli occidentale sono state 563.544, sono certo che grazie al
lavoro sinergico tra Regione, Enti locali, associazioni e imprese
del territorio nel 2023 potremo raggiungere l'obiettivo delle 600
mila presenze, consolidando così un trend più che positivo e al
quale la Regione guarda con attenzione e che in questi anni ha
sostenuto con convinzione". Lo ha sostenuto questa mattina a Pordenone l'assessore regionale
alle Attività produttive e al Turismo, Sergio Emidio Bini, al
Tavolo Turismo Pordenone voluto dal Comune per coinvolgere tutti
gli attori e le categorie del comparto della Destra Tagliamento
al fine di programmare la crescita del settore turistico e per
individuare precise prospettive di sviluppo condivise. "Questa azione di dialogo - ha commentato Bini - con tutti gli
stakeholder del Terziario è vincente per programmare in un'ottica
di squadra la crescita del turismo e della ricettività
dell'intero Friuli occidentale. Grazie al 'sistema Pordenone' -
ha proseguito l'assessore - già dalla scorsa legislatura questo
territorio ha dimostrato di sapere crescere anche nel comparto
turistico, come evidenziano i numeri registrati nell'ultima
stagione estiva. Tra maggio e agosto le presenze nella Destra
Tagliamento sono aumentate del 5,1%, con una crescita di turisti
stranieri che arriva quasi al 18%. Risultati - ha sottolineato
l'assessore - non certo banali e non certo frutto del caso: negli
ultimi cinque anni la Regione ha investito oltre 30 milioni di
euro sul fronte del turismo e del terziario a favore delle
imprese e delle associazioni locali del territorio". Investimenti che hanno puntato anche sull'area montana e sul polo
del Piancavallo, che ha beneficiato di risorse che hanno superato
i 5 milioni di euro. "Ciò - ha evidenziato Bini - che abbiamo
cercato di fare con queste risorse è stato dare una identità e
una specificità precise, che prima non c'erano, alla montagna
pordenonese e al polo del Piancavallo". "Forte di queste basi il territorio ha grandi potenzialità di
sviluppo per valorizzare ancora di più la sua vocazione
turistica, anche attraverso gli spunti e le sollecitazioni che
verranno da questo Tavolo", ha aggiunto l'esponente della Giunta
regionale, che si è poi soffermato sulle strategie da qui ai
prossimi anni.
"Nell'immediato futuro siamo pronti a proseguire il lavoro
sinergico con l'Amministrazione comunale e il territorio, avendo
ben chiare le linee di indirizzo: la crescita dell'offerta
ricettiva, un legame più stretto con il retroterra montano e con
i borghi locali in un'ottica di turismo lento, lo sviluppo della
cultura quale driver di attrazione e promozione turistica, anche
grazie alla candidatura a Capitale italiana della cultura 2027,
una rinnovata centralità per il comparto fieristico e
congressuale e anche per il turismo sportivo e il sistema dei
cammini religiosi".
ARC/LIS/pph
L'assessore Sergio Emidio Bini, secondo da sinistra, al Tavolo Turismo Pordenone
Il partecipanti al Tavolo del Turismo di Pordenone nella sala Missinato del Comune
L'assessore regionale Sergio Emidio Bini ha partecipato al Tavolo del Turismo di Pordenone voluto dal Comune con tutti gli stakeholder del Friuli occidentale
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