"Non rinunciare a obiettivi a lungo termine, ma preservare
filiera nella crisi". L'assessore ospite di Agriest Workshop
Trieste, 16 mar - "Il dovere dell'Amministrazione regionale è
di intervenire verso il settore primario con quella flessibilità
e quel pragmatismo che la politica agricola richiedono in questa
fase immediata di crisi per il tempo necessario a garantire la
sostenibilità anche economica delle nostre aziende senza per
questo stravolgere gli obiettivi di lungo periodo".
Lo ha affermato l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari
Stefano Zannier nel corso dell'evento "Agriest Workshop: Farm to
fork strategy 2023" organizzato nella sede di Telefriuli, a
Tavagnacco, primo di tre appuntamenti di avvicinamento alla
rassegna Agriest del 2023.
"Dobbiamo continuare a garantire la reperibilità dei nostri
prodotti agroalimentari - ha rilevato Zannier - sapendo che le
nostre imprese non hanno paura di affrontare la sfida di standard
qualitativi già molto alti, confidando naturalmente che questa
terribile crisi internazionale aggiuntasi alla pandemia possa
terminare prima possibile".
Nell'ottica della sostenibilità ambientale, economica e sociale,
Zannier ha osservato che "il marchio 'Io sono Fvg' ha avuto un
ruolo importante di aggregatore di tutti gli attori della filiera
del Friuli Venezia Giulia in un percorso che parte dal piatto e
arriva al campo e non viceversa, in cui si fa del consumatore il
capofila e si creano le condizioni di un ritorno di reddito a
tutte le imprese, dal primario, alla trasformazione alla
distribuzione".
In considerazione dell'impatto della crisi ucraina, secondo
Zannier, "forse non basteranno dieci anni per raggiungere gli
obiettivi della strategia europea Farm to fork sulla politica
agricola: bisogna essere pragmatici e rilevare che, mentre
sull'innovazione tecnologica e sulla lotta allo spreco possiamo
avanzare in maniera decisa, sulla definizione delle colture ci
sarà molto da lavorare. L'importante - ha concluso l'assessore
regionale - è rendersi conto che per troppo tempo il settore
primario è stato considerato marginale e guardato con sospetto:
ora, con le conseguenze della guerra, ci accorgiamo di quanto i
processi di produzione agroalimentare siano decisivi e noi
amministratori dobbiamo facilitarli mettendo a terra le risorse a
favore delle imprese in maniera veloce e snella".
Al workshop, moderato da Alessandra Salvatori, direttore
responsabile di Telefriuli, hanno preso parte Giovanni Da Pozzo,
presidente Camera di Commercio Pordenone Udine, e Lucio Gomiero,
amministratore unico di Udine e Gorizia Fiere. Sono intervenuti
il presidente di Agrifood Fvg Claudio Filipuzzi, Andrea Segrè,
docente a Bologna di Politica Agraria internazionale e comparata,
Maria Cristina Nicoli, docente di Tecnologie Alimentari
all'Università di Udine, Massimiliano Cattozzi, responsabile
direzione Agribusiness di Intesa Sanpaolo e il rettore
dell'Università di Udine Roberto Pinton.
ARC/PPH/ma
L'Agriest Workshop organizzato negli studi di Telefriuli con l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier (secondo da sinistra nella foto)