Udine, 11 lug - Un tavolo irrituale ed al di fuori di ogni
liturgia politica, capace però di focalizzare le urgenze del
tessuto imprenditoriale e fornire proposte ed idee utili al suo
rilancio ed alla sua competitività.
Così il vicepresidente della Regione ed assessore alle Attività
produttive, Sergio Bolzonello, ha definito il terzo ed ultimo
incontro (dopo il primo con l'area pordenonese ed il secondo con
quella isontina e giuliana) organizzato questa mattina a Udine
sul futuro delle imprese friulane.
Un confronto che, ha osservato Bolzonello, ha evidenziato la
centralità del manifatturiero in Friuli ai fini della crescita
del Pil quale elemento trainante per tutta l'economia regionale
ed è stato indetto "per cogliere le opportunità, condividere le
strategie ed individuare le proposte e gli stimoli migliori da
trasformare in azioni".
Con il presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, al
tavolo hanno partecipato i rappresentanti di Assindustria e
Federazione PMI (rispettivamente il presidente, Adriano Luci, e
il direttore, Lucia Piu) e quelli delle organizzazioni sindacali
Cgil, Cisl, Uil, Unione Alto Friuli e Ugl.
Il quadro è stato delineato da Luci, che ha suggerito di agire
con determinazione e far leva sui punti di forza per risollevare
un sistema produttivo sfiancato dalla crisi a partire dal mondo
dell'edilizia; da Piu, che ha ricordato la difficoltà delle
imprese ad incassare i crediti maturati con le pubbliche
amministrazioni ed evidenziato l'urgenza di avviare un percorso
di affiancamento nell'inserimento sui mercati esteri anche di
quelle edili; dalle forze sindacali, che hanno toccato i tasti
dell'accesso al credito, dell'urgenza di nuovi investimenti, del
ruolo svolto sino ad oggi da partecipate regionali come Finest e
Friulia, della ricaduta sul territorio dell'attività dei Poli
regionali di ricerca, dell'essenzialità del fattore tempo per
salvare le aziende che rischiano di fallire con in mano pacchetti
di commesse e del rischio di un aggravarsi della crisi sul piano
sociale con la scadenza degli ammortizzatori sociali.
Tutti hanno sottolineato la pesante ingerenza di un patto di
stabilità Stato-Regione che non tiene conto dello statuto di
autonomia del Friuli Venezia Giulia, penalizzandone l'economia e
trascurandone la virtuosità.
Unanimità di pensiero anche sul fatto che la pubblica
amministrazione non dev'essere zavorra per le imprese ma
strumento di supporto ed affiancamento nella ricerca di nuovi
mercati e nello sviluppo di reti e filiere che consentano di
affrontarli con maggiori possibilità di successo.
Un processo che, ha rilevato Bolzonello, l'attuale Governo del
Friuli Venezia Giulia ha avviato con la riorganizzazione della
struttura regionale e che intende proseguire restituendo la sua
funzione a Mediocredito ed un ruolo di merchandising a Friulia,
ma anche facendo in modo che Finest recuperi bilateralità
d'azione (non più solo accompagnamento delle nostre aziende
all'estero ma anche viceversa).
Bolzonello ha richiamato l'attenzione sull'urgenza di arrivare ad
un ragionamento di sistema che, confermata la centralità de
manifatturiero punti anche su agroalimentare e turismo.
"Dobbiamo incoraggiare i nostri imprenditori a nuove scommesse",
ha detto Bolzonello, riflettendo sulle potenzialità ancora forti
dei Distretti del mobile (per Pordenone) e della sedia (per il
Friuli), ma anche dell'industria degli elettrodomestici e della
stessa edilizia investendo su filiere complete in ogni fase.
Un percorso possibile se fondato su nuove idee e strategie che la
Regione intende sviluppare ed assecondare, ha detto Bolzonello,
ma che ha anche ormai bisogno, ha osservato Luci, di tempistiche
strette.
ARC/LVZ
Sergio Bolzonello (Vicepresidente FVG e assessore regionale Attività produttive) durante l’incontro con i rappresentanti di Assindustria e Federazione PMI e le organizzazioni sindacali. (Udine 11/07/13)
Foto ARC Montenero
Sergio Bolzonello (Vicepresidente FVG e assessore regionale Attività produttive) durante l’incontro con i rappresentanti di Assindustria e Federazione PMI e le organizzazioni sindacali. (Udine 11/07/13)
Foto ARC Montenero
rilasciate a margine dell’incontro con i rappresentanti di Assindustria e Federazione PMI e le organizzazioni sindacali, a Udine l’11 luglio 2013