"Presto chiaro vincolo tra ricezione sussidio e ricerca impiego"
Trieste, 2 dic - Donne di età superiore ai 50 anni, uomini over
55, disoccupati e privi di ammortizzatori sociali e percettori
del reddito di cittadinanza per i quali sono previsti criteri ad
hoc ma non ci sono limiti di età: sono i potenziali beneficiari
dei Lavori di pubblica utilità (Lpu), il cui nuovo bando è stato
pubblicato oggi sul sito della Regione.
Ne dà notizia l'assessore al Lavoro del Friuli Venezia Giulia,
Alessia Rosolen, evidenziando che "si tratta di uno strumento dal
valore sociale importante ed inclusivo, in grado di svilupparsi
lungo un arco temporale di 180 giorni con un impiego a tempo
parziale di 30 ore settimanali".
"L'importo complessivo - spiega l'assessore - è di 6 milioni di
euro. L'esatta assegnazione della mansione può variare a seconda
della tipologia di impiego. Ogni Comune, a seconda delle
dimensioni e dell'effettiva esigenza, potrà fare domanda per un
numero di posti che varia da 2 a 36 unità. Rispetto al passato -
aggiunge Rosolen - la novità è che anche i percettori del reddito
di cittadinanza potranno fare domanda per accedere agli Lpu".
La misura offre un'opportunità occupazionale che punta a
riconvertire all'attività lavorativa chi è momentaneamente
escluso dal mercato del lavoro, spesso a causa di crisi,
ridimensionamenti o chiusure aziendali. I lavori di pubblica
utilità propongono un ventaglio di mansioni ampio, con attività
nei musei, nelle biblioteche, nelle mostre, ma anche presso
centri sportivi e culturali o altri servizi alla persona, spesso
con particolare attenzione verso gli anziani o persone con
difficoltà motorie.
"Al momento - sottolinea l'assessore regionale - si tratta di
un'opzione facoltativa, ma stiamo lavorando per rendere
obbligatorio il vincolo tra la ricezione del sussidio
all'effettiva ricerca di un'occupazione. L'obiettivo è, da un
lato garantire un supporto a chi non ha un lavoro, ma,
contestualmente, accompagnare sempre le persone verso un percorso
di ricollocazione".
"Nei prossimi mesi - conclude Rosolen - con la modifica della
legge regionale 18 su "Disposizioni in materia di sistema
integrato del pubblico impiego regionale e locale" perfezioneremo
questo passaggio che, dal punto di vista culturale, diventa molto
rilevante".
ARC/COM/fc
L'assessore al Lavoro del Friuli Venezia Giulia, Alessia Rosolen
Foto Regione FVG