La Giunta Regionale


27.11.2015 15:22

SALUTE: TELESCA, APPROPRIATEZZA PRESUPPOSTO DELLE LINEE DI GESTIONE

Trieste, 27 nov - La filosofia di base, metodologicamente sottesa allo sviluppo delle Linee per la gestione del Servizio sanitario e sociosanitario in Friuli Venezia Giulia nel 2016, approvate oggi dalla Giunta regionale, è l'attenzione alla appropriatezza, a tutti i livelli: per i ricoveri ospedalieri, per la diagnostica, per la specialistica ambulatoriale, per la prescrizione di farmaci.

"L'appropriatezza diagnostica e terapeutica - ha ribadito l'assessore Telesca - va perseguita sia per garantire la salute dei cittadini in termini di efficacia, sicurezza e qualità di quanto prescritto, che per dare sostenibilità economica al sistema sanitario, in una logica di efficienza che permetta di evitare esami e cure inutili, e quindi per assicurare il miglior utilizzo possibile delle risorse a disposizione".

In pratica "è sempre più fondamentale fare solo e soltanto ciò che è utile al paziente", uscendo da una prospettiva di "medicina difensiva", finalizzata a scongiurare responsabilità medico-legali. Le Linee di gestione puntano, al contrario, a sviluppare la cosiddetta "medicina di iniziativa", in termini di prevenzione e promozione della salute, attraverso screening e vaccinazioni, e di presa in carico delle malattie croniche.

Nel 2016, inoltre, è programmato l'avvio dell'odontoiatria sociale, secondo il progetto redatto nel 2015. E vi sarà la riorganizzazione e l'accreditamento delle Reti di Cure palliative. Sarà promossa l'applicazione del Piano regionale Dipendenze, con particolare attenzione alle persone con problemi correlati a ludopatia patologica.

Contestualmente verrà completata la ricognizione, avviata nel 2015, sull'assetto organizzativo dei Consultori familiari e sarà predisposto un progetto di fattibilità per la riorganizzazione dell'offerta dei servizi, in coerenza con i bisogni delle famiglie e nell'ottica di equità e omogeneità di offerta a livello regionale. Il 2016 vedrà anche un "puntuale" consolidamento dell'organizzazione dei percorsi assistenziali per insufficienze d'organo e trapianti, e per Reti di Patologia.

Per quanto riguarda il tema del rischio clinico, le attività per il 2016 saranno focalizzate sulla messa a regime delle indicazioni e delle raccomandazioni fino a ora sviluppate, quali la concentrazione delle attività per struttura (con l'eliminazione dei "doppioni") in modo da assicurare casistica adeguata ed esiti attesi.

Infine sono destinati a evolversi ancora i sistemi informativi, in termini di cartella clinica elettronica, gestione delle prenotazioni, referti on line.

ARC/PPD/RM