La Giunta Regionale


20.06.2015 12:48

OSPEDALE DI UDINE: SERRACCHIANI E TELESCA RASSICURANO I PRIMARI

Udine, 20 giu - La presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani e l'assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca hanno incontrato oggi nella sede della Regione i vertici del Collegio dei Primari dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria (AOU) di Udine.

Il Collegio ha richiesto il colloquio dopo che l'Assemblea dei direttori di Struttura Operativa del Santa Maria della Misericordia ha dato mandato unanime per presentare alcune proposte in merito alla situazione dell'AOU udinese, soprattutto per quanto riguarda lo stato dell'integrazione tra le componenti ospedaliera e universitaria.

Serracchiani e Telesca hanno dato rassicurazioni sull'intenzione di effettuare una ricognizione strutturata dei risultati ottenuti nell'integrazione tra le attività di assistenza, ricerca e didattica nell'ambito dell'AOU, ma anche sul fatto che il Protocollo d'intesa per la parte d'interesse dell'Atto aziendale del Santa Maria della Misericordia sarà elaborato a seguito del confronto e del coinvolgimento con i rappresentanti di tutte le componenti in appositi Tavoli di lavoro.

Un altro dei punti portati all'attenzione dell'Amministrazione regionale oggi da parte del Collegio dei Primari riguarda la valutazione oggettiva delle strutture e dei direttori. "Come medici ospedalieri chiediamo di essere valutati sulla base dei nostri curricula, dell'attività che abbiamo svolto e dei risultati misurabili delle nostre strutture operative, indipendentemente dall'appartenenza giuridica", ha rilevato il presidente del Collegio Stefano Pizzolitto, accompagnato da Gianpiero Fasola e da Roberto Petri.

Massima condivisione sulla necessità di tener conto dei criteri elencati dal Collegio è stata espressa dalla presidente e da Telesca. "Concordiamo sul fatto che per garantire ai cittadini il migliore servizio si dovrà tener conto delle migliori competenze professionali", hanno affermato, ribadendo che "la Regione non intende interrompere il dialogo, ma anzi risolvere anche quelle residue tensioni che potevano dissolversi fin dall'origine con un'interlocuzione più serrata sulle problematiche da affrontare".

ARC/EP