La Giunta Regionale


18.04.2015 15:46

OSPEDALE DI UDINE: TELESCA, PARI DIGNITÀ FRA TUTTE LE FIGURE PROFESSIONALI

Trieste, 18 apr - "Il consigliere regionale Roberto Novelli - commenta l'assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia Maria Sandra Telesca riferendosi alle accuse lanciate dall'esponente del Centrodestra alla Giunta Serracchiani - non smentisce il suo modo di fare politica, sicuramente facile ma non utile per risolvere le questioni".

"Quotidianamente alla ricerca di qualche evento negativo da attribuire alla Giunta - evidenzia ancora Telesca - non fa neppure lo sforzo di entrare nel merito dei fatti".

"È vero - aggiunge l'assessore - che le questioni sono complesse e ciò che sta avvenendo all'Azienda ospedaliera di Udine lo è al punto tale che bisogna ricercarne le cause negli accadimenti degli ultimi otto anni, ed è vero anche come siano collegate alle irrisolte problematiche della fusione tra le strutture sanitarie ospedaliere e universitarie, nonché alla nuova organizzazione prevista con l'ingresso nel nuovo ospedale".

"Posso però garantire - assicura Telesca - che, a differenza di quanto non fatto in passato, la Regione per quanto le compete sta lavorando affinché l'integrazione possa essere realizzata con la garanzia della pari dignità tra tutte le componenti professionali. C'è un forte impegno nella stesura dei nuovi protocolli d'intesa, alla realizzazione dei quali saranno chiamate tutte le parti in causa, così come richiesto dalle diverse sigle sindacali".

"D'altro canto - incalza l'assessore alla Salute - il consigliere Novelli in questi due anni non ha mai presentato proposte costruttive in merito all'ospedale di Udine, limitandosi demagogicamente a strepitare contro un'inventata chiusura del nosocomio di Cividale, nei fatti smentita anche con i recenti interventi di rinforzo della medicina, della RSA e con l'avvio dell'hospice".

"Comprendo che questo tipo di azione - sottolinea Telesca - sia più comoda di un confronto serio per realizzare e costruire servizi migliori. Riorganizzare per migliorare è difficile, richiede impegno e desiderio di confrontarsi seriamente. Noi - conclude - continueremo a farlo".

ARC/Com/RED