La Giunta Regionale


20.03.2015 13:26

SALUTE: TELESCA, APPROVATO IL REGOLAMENTO SUL BENESSERE DEGLI ANIMALI DA AFFEZIONE

Trieste, 20 mar - Su proposta dell'assessore alla Salute Maria Sandra Telesca, è stato approvato in via preliminare dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia il Regolamento sul benessere animale. Indica, tra l'altro, le caratteristiche e le infrastrutture minime dell'oasi felina, le responsabilità e i doveri del detentore di tale oasi, il ricovero d'autorità, le modalità di esenzione degli oneri a carico del detentore, le misure generali di sicurezza e le forme di promozione dell'accessibilità all'oasi felina, le forme diverse di applicazione del contrassegno di identificazione degli animali interessati, i requisiti dell'educatore cinofilo.

Tale Regolamento si fonda sull'articolo 36 della legge regionale 20/2012 e si pone l'obiettivo di dettare disposizioni finalizzate alla tutela del benessere animale e alla prevenzione del randagismo. "Si tratta - commenta l'assessore Telesca - di uno strumento importante, in quanto ha valenza non soltanto di carattere veterinario, ma anche sociale".

Occorre infatti considerare il ruolo che hanno gli animali da affezione nelle famiglie del terriorio regionale. La nostra regione è al quinto posto in Italia per detenzione di cani in casa: 132 cani ogni mille abitanti. "Sul territorio regionale - prosegue l'assessore Telesca - è molto diffusa anche la detenzione di quelli che sono definiti i nuovi animali da compagnia, come per esempio piccoli mammiferi, rettili e uccelli". In particolare, è culturalmente radicato l'allevamento di uccelli da gabbia, da voliera e ornamentali.

Il Regolamento si occupa dunque di tutti gli animali da affezione, ma anche della presenza dei fenomeni di randagismo felino, diffusi nei centri abitati. Per risolvere tale problema saranno istituite le oasi feline, luoghi opportunamente identificati dai Comuni d'intesa con il Servizio veterinario delle Aziende per l'Assistenza Sanitaria (AAS), che consentano l'introduzione di gatti per i quali è necessaria la collocazione in un ambiente controllato e protetto.

I gatti costituiranno la colonia felina dell'oasi e dovranno essere sottoposti preventivamente a controllo sanitario. Le oasi dovranno essere identificate in zone non situate in centro città o in prossimità di centri abitati. Il Regolamento tratta tra l'altro dell'istituzione del Registro regionale dei possessori di rapaci; del ricovero dell'animale detenuto in condizioni tali da causarne il disagio inteso come mancato rispetto dei bisogni fisiologici ed etologici della specie, che può essere disposto dal sindaco del Comune competente per territorio; delle modalità e metodologie per la corretta detenzione.

Ora il Regolamento dovrà essere sottoposto al parere della competente Commissione del Consiglio regionale e al Consiglio delle Autonomie Locali (CAL).

ARC/CM