La Giunta Regionale


07.01.2015 16:36

SALUTE: TELESCA, NESSUN "REGALO" AI DIRETTORI GENERALI DELLE AZIENDE

Trieste, 7 gen - Premi più facili da raggiungere per i direttori generali delle Aziende per l'Assistenza Sanitaria? "Assolutamente no, non abbiamo fatto alcun 'regalo'; anzi, abbiamo dimezzato il tetto degli incentivi ". E la delibera che rivede gli obiettivi da raggiungere? "E' un provvedimento puramente tecnico, che viene assunto ogni anno, come previsto dalle norme che regolano i sistemi di valutazione. Non c'è stata eccezionalità".

È stata abbassata l'asticella? "È vero il contrario, tant'è che con un'attenta programmazione e con le razionalizzazioni attuate abbiamo risparmiato 35 milioni di euro, a significare che tutti hanno lavorato bene, dai dirigenti al personale nella sua interezza".

L'assessore regionale alla Salute del Friuli Venezia Giulia Maria Sandra Telesca respinge al mittente le osservazioni del consigliere regionale Riccardo Riccardi, secondo il quale a fine anno sarebbero stati modificati gli obiettivi assegnati ai manager delle Aziende, al puro scopo di favorirli per ottenere le premialità.

"Gli obiettivi vengono assegnati alle Aziende con le Linee di gestione e nel 2014 avevamo voluto essere particolarmente esigenti, tanto da essere criticati dalle opposizioni. E parallelamente, nell'ambito delle iniziative di contenimento della spesa pubblica, abbiamo anche ridotto del 50 per cento gli incentivi per i direttori generali, portandoli da un massimo di 26.000,00 a 13.000,00 euro", riferisce Telesca.

"I sistemi di valutazione - che riguardano non solo i direttori generali, ma, a cascata, tutto il personale - prevedono però la revisione degli obiettivi, in relazione a motivazioni oggettive, legate alle impossibilità tecniche di raggiungerli, ma non a cause imputabili né ai direttori generali né al personale", spiega l'assessore.

In pratica, "questi obiettivi, come ben sa il consigliere Riccardi, vengono rimodulati ogni anno, una volta noti i rendiconti semestrali delle Aziende. Di solito questo accade verso settembre. Lo abbiamo fatto a fine dicembre per diverse ragioni", sottolinea Telesca: "il 2014 è stato un anno particolare, l'anno in cui abbiamo scritto la Riforma della Sanità regionale. Ecco che alcuni procedimenti tecnici, non urgenti, hanno subito dei rallentamenti. Nulla di grave. Nulla di che meravigliarsi. L'importante era chiudere entro dicembre".

Ma c'è di più. "Il bilancio della Sanità, come si ricorderà, era partito con una novantina di milioni in meno, per poi essere ritoccato con la manovra di assestamento, che ha dato al settore 40 milioni di euro. Altro elemento di cui si doveva tener conto". "Il consigliere Riccardi - indica l'assessore Telesca - cita alcuni esempi di obiettivi rivisti, ma dimentica tutti quelli che sono stati raggiunti, che hanno prodotto maggior efficienza nella spesa e risparmi per 35 milioni di euro".

"È la prova - conclude Telesca - che non solo i direttori generali ma tutto il personale delle Aziende per l'Assistenza Sanitaria si sono distinti per serietà, impegno, professionalità in questo anno difficile, di cambiamento di gestione, in cui ha mosso i primi passi la Riforma. Per cui con la delibera del 30 dicembre, rivedendo alcuni obiettivi, non avvantaggiamo certo qualche direttore generale, ma portiamo un beneficio all'operatività di tutti i 20.000 dipendenti del comparto sanitario".

ARC/PPD