La Giunta Regionale


30.12.2014 12:00

SALUTE: FIRMATI I CONTRATTI DEI DIRETTORI GENERALI DEGLI ENTI DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE

Serracchiani ai neodirettori: "La Riforma del Servizio Sanitario Regionale è di fondamentale importanza. Vi aspetta un compito impegnativo, una sfida che occorre vincere per garantire ai cittadini della nostra regione servizi di qualità, senza squilibri territoriali. Avete una grande responsabilità, auguro a tutti buon lavoro".

Udine, 30 dic - "La Riforma del Servizio Sanitario Regionale (SSR) in Friuli Venezia Giulia è di fondamentale importanza. Vi aspetta un compito impegnativo, una sfida che occorre vincere per garantire ai cittadini della nostra regione servizi di qualità, senza squilibri territoriali. Avete una grande responsabilità, auguro a tutti buon lavoro".

Lo ha detto la presidente della Regione Debora Serracchiani che oggi a Udine, assieme all'assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca, presente il direttore centrale Salute Adriano Marcolongo, ha incontrato tutti i neonominati direttori generali e commissari straordinari delle Aziende e degli Enti del SSR che hanno sottoscritto i relativi contratti.

Hanno firmato:
Giuliana Bensa, preposta all'Ente per la Gestione accentrata dei Servizi condivisi;
Giovanni Pilati, Azienda per l'Assistenza Sanitaria n. 2 "Bassa Friulana-Isontina";
Pier Paolo Benetollo, Azienda per l'Assistenza Sanitaria n. 3 "Alto Friuli-Collinare-Medio Friuli";
Paolo Bordon, Azienda per l'Assistenza Sanitaria n. 5 "Friuli Occidentale";
Nicola Delli Quadri, commissario straordinario dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria "Ospedali Riuniti" di Trieste e dell'Azienda per l'Assistenza Sanitaria n. 1 "Triestina";
Mauro Delendi, commissario straordinario dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria "Santa Maria della Misericordia" di Udine e dell'Azienda per l'Assistenza Sanitaria n. 4 "Friuli Centrale".

Nell'occasione, l'assessore regionale Telesca ha ribadito che le scelte dei nuovi manager della Sanità sono state fatte valutando le competenze richieste dagli incarichi da ricoprire, quindi esclusivamente in rapporto alle capacità professionali, "perché la salute non ha e non deve avere colore politico".

"Il compito che attende i nuovi direttori è certamente difficile perché non si tratta solo di gestire al meglio la realtà in cui ciascuno si troverà ad operare, ma anche di avviare una reale integrazione per dar vita ad un 'sistema sanitario' unico ed omogeneo. Questo è uno degli obiettivi di una Riforma voluta non certo per tagliare servizi ma per migliorarli, razionalizzando la spesa e garantendo sostenibilità nel futuro. Per questo abbiamo invitato i nuovi direttori generali a sviluppare una forte ed organica collaborazione. La squadra è al completo, dal primo gennaio si parte", ha concluso l'assessore Telesca.

ARC/PPD