La Giunta Regionale


10.11.2014 17:58

SALUTE: TELESCA, APPROVATO IL RIPARTO DELLE RISORSE AGGIUNTIVE PER IL FINANZIAMENTO DEL SSR

Udine, 10 nov - Su proposta dell'assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia Maria Sandra Telesca, la Giunta regionale ha approvato il Riparto delle Risorse aggiuntive per il Finanziamento del Servizio Sanitario Regionale (SSR).

Un riparto, spiega l'assessore Telesca, effettuato per una quota sulla base del riparto a fattori standard (circa il 60 per cento), con la stessa metodologia utilizzata per il riparto del finanziamento 2014 e per la parte restante (circa il 40 per cento), sulla base del riconoscimento di maggiori costi, come rappresentati dagli Enti del SSR col il "Report 2014", unitamente alla valutazione di dati di attività e modifiche di regole di contabilizzazione (attrazione/fuga, intra/extra, area vasta ed extra regionale).

Circa gli effetti delle regole di contabilizzazione delle predette attività, sono state analizzate le ricadute sull'andamento del bilancio in corso col fine di far raggiungere, ad attività eseguita e costi già sostenuti, un sostanziale equilibrio economico e finanziario del Bilancio 2014, sia di ciascun ente che del sistema nel suo complesso.

(Azienda per i Servizi Sanitari) ASS 1: il finanziamento aggiuntivo assegnato è frutto del solo riparto su fattori standard, in quanto la somma degli altri effetti sul bilancio, quali l'utilizzo dell'utile dell'esercizio precedente, dei fattori derivanti delle regole di mobilità e dall'utilizzo di accantonamenti non più necessari nel 2014, portano l'Azienda in utile.

ASS 2: la quota di riequilibrio è assegnata tenendo conto di fattori quali l'emergenza, i farmaci ad alto costo ed il riequilibrio pro capite, confrontati con il finanziamento iniziale ed in particolar modo, con le oggettive difficoltà per l'Azienda di raggiungere in un solo anno l'obiettivo dell'equilibrio di bilancio.

ASS 3: i fattori emergenti dall'andamento della situazione economica dell'Azienda, unitamente a dati di mobilità ad oggi disponibili proiettano una chiusura 2014 in sostanziale equilibrio. In particolare all'ASS 3 è stato garantito anche, su loro richiesta, un finanziamento in conto capitale sull'utile del 2013, per l'acquisto della risonanza magnetica.

ASS 4: l'integrazione di finanziamento tiene conto della distribuzione a fattori standard e di una quota che, tenuto conto dell'andamento della mobilità e degli utili dell'anno precedente, proietta l'Azienda ad un risultato economicamente sostenibile. Nello specifico si auspica una verifica straordinaria sulla necessità della permanenza di accantonamenti effettuati a bilancio negli esercizi precedenti. All'ASS 4, è stato inoltre garantito un finanziamento in conto capitale sull'utile del 2013, per l'attrezzaggio della risonanza magnetica per l'Ospedale di San Daniele, attualmente di competenza di quest'ultima.

ASS 5: la quota integrativa assegnata, tenuto conto di quanto esposto nel Report 2014, del riparto su fattori standard e dai dati positivi della mobilità permetteranno all'Azienda di raggiungere la chiusura in equilibrio di bilancio.

ASS 6: il finanziamento assegnato tenuto conto del riparto a fattori standard, delle diverse regole di mobilità e di una serie di accantonamenti mantengono l'Azienda in sostanziale equilibrio. Il cambio della regola di contabilizzazione della mobilità extra regionale, consente di aggiungere 1.9 milioni di euro alla quota di finanziamento.

(Azienda Ospedaliero-Universitaria) AOU Trieste: la quota di riequilibrio, determinata tenendo conto di fattori quali l'emergenza e il costo dei farmaci di alta specialità, con i dati di mobilità permettono un miglioramento della perdita proiettata dall'Azienda nel Secondo Rendiconto.

AOU Udine: l'integrazione di finanziamento è stata assegnata tenendo conto del riparto a fattori standard e della situazione della mobilità che per l'Azienda si stima positiva in quanto il trend di attrazione extra area vasta, in particolare dall'area giuliano isontina, proiettano l'Azienda verso l'equilibrio sostanziale di bilancio.

(Azienda Ospedaliera) AO Pordenone: il riparto a fattori standard, la quota di riequilibrio e i dati di mobilità proiettano l'Azienda in equilibrio di bilancio.

BURLO GAROFOLO Trieste: la quota di riequilibrio, determinata tenendo conto di fattori quali, l'emergenza e il costo dei farmaci di alta specialità, permettono un miglioramento della situazione di bilancio nel Secondo Rendiconto.

Centro di Riferimento Oncologico - CRO Aviano: il finanziamento aggiuntivo tiene conto solo del riparto a fattori standard in quanto l'Azienda già al 30 giugno 2014 proietta un dato di chiusura in utile, che unitamente alla mobilità e all'utilizzo degli utili realizzati nel 2013 la portano a chiudere il 2014 in ampio utile.

L'assessore regionale Telesca ricorda, infine, che a regole immutate, nel corso del 2014 le aziende hanno facoltà di intervento mutualistico nell'ambito delle aree vaste.

ARC/Com/RED