La Giunta Regionale


14.07.2014 17:45

SALUTE: TELESCA, A SETTEMBRE DISEGNO DI LEGGE IN APPROVAZIONE

Udine, 14 lug - "Entro questa settimana sarà avviato l'iter per la discussione del disegno di legge che a fine settembre, come programmato, approderà in Consiglio regionale: un testo che racchiude il disegno completo di quella sanità Friuli Venezia Giulia che auspichiamo per i cittadini della nostra regione". Una cinquantina di articoli in tutto che riconfigurano non solo l'organizzazione ma costituiscono anche le linee per la programmazione del Servizio sanitario regionale nei prossimi anni.

"La novità qualificante della riforma - ha sottolineato l'assessore regionale a Salute e Integrazione sociosanitaria Maria Sandra Telesca - è la riorganizzazione della sanità di prossimità, cioè di tutto quello che il cittadino deve avere vicino a casa". Si crea dunque una rete che vede medici, infermieri e le altre figure professionali organizzate per dare quei servizi che consentiranno alle tante persone che hanno problemi di salute di potere avere vicino a casa quello che realmente serve. "E si assegna un ruolo fondamentale alla prevenzione - ha aggiunto Telesca - perché organizzare i servizi nei territori consente di essere vicini ai cittadini anche per informare e per andare loro incontro prima che si ammalino".

Nella riforma, "che entrerà in vigore ad inizio 2015, data dalla quale si svilupperà un lavoro veramente quotidiano per dare reale corpo ai contenuti, sostanziosi, di queste riforma", si prevede anche la riorganizzazione di tutti quei servizi intermedi di cui c'è reale necessità e che oggi non appaiono sufficientemente sviluppati, quali la riabilitazione, la lungodegenza, le strutture per gli stati vegetativi, la cura ai malati di Alzheimer e le altre patologie per le quali oggi le famiglie chiedono risposte.

Nasce così l'ospedale di comunità nei presidi per la salute, si riorganizza con regole regionali l'assistenza socio-sanitaria per disabili giovani e adulti. Si potenziano inoltre il ruolo dei distretti e della medicina di famiglia, mentre le nuove professioni diventano fondamentali per incrementare e migliorare i servizi domiciliari. "Insomma una sanità con un volto diverso, che non sia più solo quello di un reparto ospedaliero, al quale rimarrà il compito di occuparsi dei problemi gravi ed acuti, con criteri di qualità, competenza e sicurezza".

"Una riforma che sappia dare risposte più efficaci ai problemi di salute dei nostri cittadini, che non dovranno più ricorrere sempre all'ospedale: una riforma che si occupi di salute e non solo di sanità", ha osservato infine l'assessore Telesca.

ARC/Com/RM

 
riguardanti il disegno di legge sulla riforma della sanità, rilasciate il 14 luglio 2014