La Giunta Regionale

Trieste, 15 mar - Riforma della sanità regionale a settembre in aula per essere operativa dal 1° gennaio 2015, al termine di un percorso di ascolto, condivisione e costruzione con tutte le realtà coinvolte, cominciando proprio con medici e farmacisti che, ha evidenziato l'assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia Maria Sandra Telesca, sono gli attori principali chiamati a dialogare in maniera sempre più stretta e sinergica affinché si arrivi a porre le esigenze del cittadino realmente al centro del sistema. È questo l'obiettivo che Telesca ha auspicato nel corso della Tavola rotonda svoltasi al Centro Congressi Stazione Marittima di Trieste nell'ambito del convegno organizzato da Federfarma.
"Mettere in rete medici e farmacisti - ha affermato l'assessore - è un punto fermo della sanità territoriale che è la base di una riforma votata a porre realmente al centro di tutto il cittadino, un concetto considerato banale ma spesso disatteso nella realtà di una regione caratterizzata da un'offerta ospedaliera eccessiva e, conseguentemente, da una serie di servizi utilizzati forse all'80 per cento dagli utenti".
Telesca ha anche spiegato come "i risparmi derivanti dalla riqualificazione della spesa ospedaliera saranno utilizzati per garantire risposte più corrette e puntuali, creando l'offerta in base alla domanda e non viceversa". Rete, collaborazione, deospedalizzazione, formazione, professionalizzazione, logistica, integrazione informatica e sburocratizzazione sono, è stato detto nel corso dell'incontro odierno, dogmi condivisi da istituzioni, medici e farmacisti, con Telesca d'accordo su come "il buon senso debba prevalere quando si parla di privacy al fine - ha sottolineato - di venire davvero incontro alle necessità del paziente". "Siamo impegnati in un dialogo costruttivo - ha ribadito in conclusione l'assessore - e vedo una concreta possibilità di ottenere risultati importanti per la nostra comunità". ARC/FC