Creato modello riferimento, 22/11 convegno nazionale a Trieste
Pordenone, 29 ott - "Un'iniziativa pilota che farà da modello
per gli altri ospedali del Friuli Venezia Giulia e sul quale c'è
stato l'apprezzamento del ministero dell'Istruzione".
Così l'assessore regionale alla Formazione, Alessia Rosolen, ha
definito il progetto Scuola in Ospedale, presentato oggi al Santa
Maria degli Angeli di Pordenone alla presenza del primario del
reparto di pediatria, Roberto Dall'Amico, del commissario
straordinario del'Aas5, Eugenio Possamai, del sindaco Alessandro
Ciriani e della dirigente scolastica dell'istituto comprensivo
Pordenone Sud, Armida Muz.
"Scuola in Ospedale - ha spiegato Rosolen - nasce dal bisogno di
dare a bambini e ragazzi ricoverati per lunghi periodi in
ospedale, il servizio scolastico attraverso l'insegnamento
fornito da docenti di ruolo. Tutto questo è stato possibile
seguendo altre iniziative simili già attive in Italia".
"Il Friuli Venezia Giulia - ha sottolineato l'assessore - non si
è limitato a dare attuazione alle linee guida nazionali, ma le ha
potenziate e migliorate con una serie di misure specifiche che
rendono la Regione modello di riferimento in ambito nazionale".
"Sotto il profilo legislativo - ha precisato Rosolen -
l'Amministrazione regionale è intervenuta con un apposito
articolo all'interno della norma riguardante gli interventi in
materia di diritto allo studio e potenziamento dell'offerta
formativa".
"Il progetto - ha proseguito l'assessore - prende corpo sulla
base di una legge regionale che abbiamo fortemente voluto in
quanto, sui percorsi di scolarità rivolti ai bambini costretti a
trascorrere lunghi periodi in ospedale, il Friuli Venezia Giulia
era ancora fanalino di coda a livello nazionale".
"Grazie anche alla collaborazione dell'Ufficio scolastico
regionale, del Terzo settore e del mondo del volontariato - ha
evidenziato Rosolen - l'attività partita a Pordenone è diventata
un modello a livello nazionale; per questo motivo il ministero
dell'Istruzione ha scelto proprio il Friuli Venezia Giulia quale
luogo di confronto per dare vita a un convegno nazionale su
questa tematica, in programma il 22 novembre a Trieste".
"Scuola in Ospedale di Pordenone - ha aggiunto l'assessore - è
stato considerato tra i migliori esempi delle collaborazioni che
possono essere messe in atto per dare risposta a questo tipo di
bisogni. Il progetto - ha concluso Rosolen - sarà ora replicato
in tutte le realtà ospedaliere del Friuli Venezia Giulia dove vi
siano bambini e adolescenti che hanno bisogno di essere seguiti
nei loro percorsi di scolarizzazione".
L'attività viene svolta grazie alla presenza di 9 docenti messi a
disposizione dall'istituto comprensivo Pordenone Sud che ha avuto
il via libera dall'Istituto scolastico regionale alla nomina di
docenti della scuola media che potranno svolgere attività per 18
ore settimanali. Al momento sono garantite le lezioni per le
materie di italiano (4 ore), matematica e scienze (6 ore),
musica, inglese, tecnologia, arte e immagine (due ore ciascuna).
Nel percorso, coinvolte altre associazioni del Pordenonese quali
le Fondazioni Ragazzingioco, Le petit port e l'associazione La
biblioteca di Sara.
ARC/AL/fc