La Giunta Regionale


18.03.2024 11:59

Ambiente: Scoccimarro, sinergie oltre confini su nodo scarsità idrica

L'assessore alla Prima conferenza su cambiamento climatico e approvvigionamento idrico in corso a Pola Pordenone, 18 mar - "Le problematiche legate alla scarsità della risorsa idrica e agli eventi meteo intensi causati dal cambiamento climatico non hanno confini e accomunano i nostri territori. Le soluzioni sono difficili e per questo dobbiamo unire le forze e condividere le strategie che possono creare buone pratiche da attuare nello spirito della collaborazione e del partneriato nei nostri rispettivi territori".
Lo ha detto l'assessore alla Difesa dell'ambiente del Friuli Venezia Giulia, Fabio Scoccimarro, partecipando alla Prima conferenza sul cambiamento climatico e l'approvvigionamento idrico sul territorio della penisola istriana in corso oggi e domani a Pola. L'evento è organizzato congiuntamente dall'Associazione croata degli ingegneri, dall'Associazione slovena degli ingegneri e dall'Associazione Regione dell'Istria.
"Ci sono già progetti - ha proseguito Scoccimarro - che stiamo portando avanti insieme proprio per affrontare il tema della limitazione dello spreco delle risorse idriche attraverso una gestione più efficiente delle reti acquedottistiche negli allacciamenti transnazionali. Vi sono, per esempio, ottimi rapporti tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia rispetto all'interconnessione degli acquedotti tra Santa Barbara e Elerji. Così come - ha aggiunto l'assessore - la forte collaborazione per la gestione delle reti tra l'acquedotto triestino e quello di Capodistria attraverso il progetto NadriWater, del valore da un milione di euro e in parte finanziato dalla Ue. Saranno importanti le soluzioni tecniche e le modalità di gestione che verranno individuate al fine di migliorare l'efficienza energetica dei sistemi di pompaggi degli impianti che forniscono l'acqua".
"In Friuli Venezia Giulia - ha evidenziato l'esponente della Giunta regionale rivolgendosi agli amministratori e agli esperti di Slovenia e Croazia - siamo alle prese con il problema delle falde acquifere a livelli minimi. Abbiamo emesso un'ordinanza con la quale finanziamo, con contributi del 100 per cento, l'installazione di riduttori di flusso nei pozzi artesiani domestici e nelle fontane comunali che, come in queste terre, costituiscono patrimoni che vano tutelati, ma anche attraverso la sensibilizzazione verso un diverso utilizzo".
Scoccimarro ha poi rilanciato gli Stati generali dello sviluppo sostenibile dell'Alto Adriatico e dell'Europa centrale, istituiti dalla Regione Fvg l'anno scorso allo scopo di mettere attorno a uno stesso tavolo delle problematiche ambientali Regioni ed Enti confinanti chiamati annualmente a discutere di uno specifico tema.
"E' con questo spirito - ha sottolineato l'assessore - che mercoledì e giovedì prossimi a Trieste, anche con la Regione Istriana firmataria tra l'altro del Primo Memorandum, ci incontreremo per affrontare le tematiche che riguardano la qualità dell'aria, un altro dei temi che va discusso senza tenere conto dei confini amministrativi. Ci ripromettiamo - è l'impegno preso dall'esponente dell'Esecutivo regionale - di organizzare nei prossimi anni un summit degli Stati generali dedicato alle questioni della risorsa idrica anche alla luce delle evoluzioni sul tema che nel frattempo avverranno. Solo lavorando insieme si possono dare risposte efficaci sui temi ambientali". ARC/LIS/al