La Giunta Regionale


15.03.2024 12:40

Ambiente: Scoccimarro, più efficaci con nuovo Piano qualità dell'aria


Udine, 15 mar - La Giunta del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell'assessore regionale alla Difesa dell'Ambiente, Fabio Scoccimarro, ha approvato in via definitiva il Piano regionale della qualità dell'aria (Prqa).
"Il nuovo Piano, che sostituisce il precedente del 2013, - ha commentato Scoccimarro - rappresenta un quadro programmatico strutturale teso a promuovere la qualità dell'aria attraverso l'adozione di un sistema organizzato di procedure per la riduzione dell'inquinamento atmosferico. Il documento introduce logiche di gestione e strumenti di azione mirati alla diminuzione delle principali emissioni in atmosfera di sostanze inquinanti, migliorando lo stato dell'ambiente non solo per gli effetti positivi esercitati sull'aria, ma anche sul clima e sulla salute dell'uomo. Sono state inoltre utilizzate metodiche innovative di analisi costi-benefici funzionali alla scelta e all'ottimizzazione delle più efficaci misure attuative del Piano".
"Una specifica misura gestionale prevista nel documento - ha aggiunto l'esponente della Giunta Fedriga - permetterà, attraverso la costituzione di una apposita cabina di regia, di presidiare con continuità lo stato di attuazione delle singole azioni".
"Il processo di valutazione ambientale strategica (Vas) attivato per il Piano, concluso con parere motivato favorevole - ha precisato l'assessore regionale - ha individuato alcune prescrizioni di integrazione e modifica degli elaborati che hanno portato alla versione definitiva licenziata nei giorni scorsi dalla Giunta ed è emersa con chiarezza l'assoluta prevalenza di effetti positivi sull'ambiente".
L'esponente della Giunta Fedriga ha poi tracciato una fotografia sulla situazione in Friuli Venezia Giulia dove "le valutazioni condotte da Arpa Fvg nel 2023 indicano un sostanziale rispetto dei limiti normativi su quasi tutto il territorio regionale; in leggero miglioramento l'ozono, il biossido di azoto e il benzo(a)pirene; un solo superamento del limite giornaliero per le polveri sottili. Le buone pratiche della regione - ha concluso - già oggi consentono di evitare il superamento dei limiti per la qualità dell'aria a parte qualche più che rara unica eccezione nella zona più vicina alla pianura padana e pedemontana pordenonese, dove puntiamo a migliorare le condizioni con il piano di qualità dell'aria e in particolare con la nuova misura di contributo per le nuove stufe e pompe di calore, azioni per le quali abbiamo previsto 3 milioni di euro". ARC/LP/al