La Giunta Regionale


17.06.2015 13:53

AREE MILITARI: SANTORO AL CO.MI.PAR. "CI SONO AMPI MARGINI PER LA TUTELA DELL'AMBIENTE"

Trieste, 17 giu - L'assessore regionale alla Pianificazione territoriale del Friuli Venezia Giulia Mariagrazia Santoro ha partecipato stamattina, nella sede della Capitaneria di Porto a Trieste, alla riunione del Comitato Misto Paritetico (Co.Mi.Par.) che riunisce esponenti delle autorità militari e civili per la gestione congiunta delle aree militari.

L'incontro, che ha trattato questioni di natura ordinaria, ha costituito l'occasione per ribadire ancora una volta l'impegno della Regione, dei rappresentanti civili in seno al Co.Mi.Par., dell'Esercito Italiano e di tutti i soggetti interessati, al mantenimento dell'equilibrio ambientale anche in presenza delle necessarie esercitazioni militari e umanitarie nelle aree naturali adibite a questa attività, in particolare la zona dei Magredi nel Meduna-Cellina, confermando, come afferma l'assessore Santoro che vi sono "ampi margini per la tutela ambientale".

"Le accuse apparse sulla stampa di scarsa attenzione verso l'ambiente e di accettazione supina di decisioni che sarebbero imposte dall'Arma degli Stati Uniti sono ridicole" afferma Santoro precisando che "il disciplinare per l'utilizzo dell'area dei Magredi non è ancora stato firmato, ma è tuttora oggetto di approfondimento e di modifiche che stiamo concordando. Muovere un esposto su un atto che ancora non esiste dimostra la strumentalità con cui viene posta l'accusa".

"Voglio ricordare - prosegue Santoro - che se oggi possiamo vantare un'area tutelata dalla normativa europea, a ciò hanno contribuito proprio i militari che con la loro presenza da più di 50 anni hanno impedito la trasformazione dell'area in tessuto urbano o commerciale, come accaduto per gran parte di vaste aree della zona".

"A questo - conclude Santoro - si aggiungono le azioni della Regione che, anche attraverso un progetto LIFE, stanno dando risultati molto importanti non solo dal punto di vista della tutela ma anche da quello della valorizzazione e promozione del turismo ecosostenibile".

ARC/Com/PPD