Enti locali: Roberti, positivo dialogo su nuova riforma
Trieste, 5 ott - "L'obiettivo delle Regione è arrivare ad una
riforma degli enti locali che risolva definitivamente la
situazione di impasse nelle quale si trovavano numerosi Comuni.
La priorità è quella di eliminare le penalizzazioni per le
amministrazioni cittadine che non hanno aderito alle Uti, ma
trovo positivo che le forze politiche stiano dialogando in modo
costruttivo al fine di supportare la Regione nell'individuazione
delle migliori soluzioni possibili per i cittadini del Friuli
Venezia Giulia". Questa la posizione espressa dell'assessore
regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberto, in merito
alla proposta avanzata da alcuni sindaci durante l'incontro
pubblico di ieri al Castello di Colloredo.
Roberti ha rimarcato che "sicuramente la proposta di istituire
tre province e un'area metropolitana verrà valutata dalla Regione
in modo approfondito, al pari di quanto accadrà a quella avanzata
da altri soggetti politici. Si tratta di un tema molto delicato
ed è quindi necessario e utile che si sviluppi una discussione
ampia ed articolata sul prossimo riassetto degli enti locali. In
tal modo la Regione avrà modo di giungere a una sintesi e di
stabilire quale sia il modello più funzionale da adottare in
vista dell'approdo di questo tema in Consiglio regionale nel
2019".
L'assessore ha quindi confermato che "data la rilevanza della
materia e il forte impatto sulla vita dei cittadini, il dialogo e
il confronto con tutti i soggetti interessati, a partire proprio
dai sindaci, richiederà ancora del tempo. Attualmente stiamo
eseguendo un'analisi dettagliata dei bisogni dei Comuni e
valutando con attenzione la necessità della Regione di sfoltire
le funzioni esercitate direttamente, ma sono convinto che
individuare una soluzione di sistema sarà meno gravoso per la
Regione grazie alla volontà di proporre, discutere e confrontarsi
manifestata da molti primi cittadini".
ARC/MA
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.