La Giunta Regionale


11.02.2015 20:01

IMMIGRAZIONE: 18 FEBBRAIO, TAVOLO SULLA PROTEZIONE INTERNAZIONALE A UDINE

Torrenti, Tarvisio partecipi al programma di accoglienza diffusa.

Trieste, 11 feb - L'assessore regionale all'Immigrazione del Friuli Venezia Giulia Gianni Torrenti ha convocato per mercoledì prossimo 18 febbraio a Udine il "Tavolo istituzionale regionale sulla Protezione internazionale", istituito a fine dicembre.

Il Tavolo è stato sviluppato per contribuire a monitorare il sistema di accoglienza in FVG delle persone richiedenti e/o titolari di protezione internazionale e/o umanitaria, nonché per partecipare all'attuazione, a livello locale, delle strategie operative definite al Tavolo di coordinamento (previsto da un decreto legislativo del febbraio 2014 e già aperto alla Prefettura di Trieste) anche attraverso la formulazione di proposte (interventi e strumenti) per risolvere i problemi riguardanti l'accoglienza e l'integrazione dei richiedenti e/o rifugiati nel territorio regionale e la manifestazione di pareri ai fini dell'individuazione di eventuali nuove forme di accoglienza.

Al Tavolo regionale di mercoledì prossimo siederanno l'assessore regionale Torrenti, i massimi dirigenti delle direzioni Salute e Lavoro della Regione e i soggetti gestori di progetti del Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) in Friuli Venezia Giulia.

Si tratta, come ha evidenziato l'assessore, di un Tavolo che, rispetto a quello della Prefettura, riveste una funzione più mirata, grazie anche a una composizione specificamente tecnica, ed è stato voluto anche per concretizzare le strategie operative definite proprio nella sede della Prefettura del capoluogo giuliano.

"Successivamente, dopo questa prima riunione - ha indicato Torrenti - il Tavolo, per sua natura 'flessibile' nella composizione, potrà essere allargato anche ad altri soggetti istituzionali del territorio. Penso ovviamente e in primo luogo agli Enti locali", ha aggiunto l'assessore.

Resta confermata, ha ribadito Torrenti, l'esigenza che Tarvisio partecipi al sistema di accoglienza diffusa dei richiedenti asilo sull'intero territorio regionale "non essendo più attuali soluzioni che prevedano l'insediamento in quella località di un Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo (CARA), espressione comunque impropria a designare l'ospitalità di alcune decine di richiedenti. Un'esigenza - ha precisato Torrenti - già chiaramente espressa dalla presidente della Regione".

"Auspico pertanto che questa politica di solidarietà verso chi ha veramente bisogno, possa vedere la fattiva partecipazione di tanti Comuni della regione: questa - ha concluso Torrenti - è la soluzione in prospettiva che la Regione sta portando avanti".

ARC/Com/RM