La Giunta Regionale


08.02.2014 18:06

VAL CANALE: TORRENTI AVVIA TAVOLO PER LO SVILUPPO

Tarvisio, 08 feb - Avviare un tavolo di lavoro per valorizzare con l'aiuto delle risorse europee il territorio della Val Canale in modo condiviso e diverso rispetto al passato.
E' stato questo il tema dell'incontro di carattere informale e conoscitivo, che si è svolto oggi a Camporosso (Ud) tra l'assessore regionale alla Cultura e allo Sport, Gianni Torrenti, gli amministratori locali e i rappresentanti delle associazioni della Val Canale.
All'esponente della Giunta regionale sono state presentate le problematicità, le opportunità e i punti di forza della plurilingue identità dell'area. Dopo la scomparsa dei posti di lavoro legati all'esistenza dei confini statali, la popolazione della Val Canale deve ridefinire le prospettive di sviluppo e rilanciare l'economia.
L'assessore Torrenti ha ricordato agli interlocutori le opportunità della strategia della Macroregione alpina, che può rappresentare, attraverso la realizzazione di specifici progetti, un vantaggio competitivo per lo sviluppo della montagna.
La Val Canale si rende conto del proprio patrimonio naturalistico. Nella valle si vorrebbe promuovere di più anche la specificità linguistica e culturale. Seppure da questo punto di vista a livello europeo rappresentano un unicum (nella valle si parlano 4 lingue), le ore d'insegnamento del tedesco, sloveno e friulano sono state ridotte e sono curate dalle associazioni culturali.
Gli operatori locali hanno presentato all'assessore Torrenti una proposta di rilancio dello sci da fondo. A tal scopo hanno chiesto la modifica della legge regionale sul turismo per poter così rendicontare le spese per la messa in sicurezza delle piste. Inoltre, è stato osservato che agli istituti scolastici regionali non viene data l'opportunità di conoscere il territorio montano regionale.
In merito alla forte riduzione dei fondi statali concernenti la legge sulle minoranze linguistiche (482/99), l'assessore Torrenti ha garantito che la Regione "non lascerà da soli i Comuni". Tarvisio dovrebbe quindi a breve riattivare lo sportello linguistico per il tedesco.
L'assessore Torrenti ha accolto con interesse la richiesta dei rappresentanti locali per l'utilizzo della carta d'identità quadrilingue. "Il numero di lingue - ha spiegato l'assessore - è una ricchezza e il documento di riconoscimento rappresenta un elemento distintivo dell'identità locale, che insieme alla qualità dei servizi turistici, contribuisce all'attrattività dell'area".
Tra gli altri hanno partecipato all'incontro gli amministratori locali Gabriele Moschitz, Paolo Molinari Enrico Toniutti e Nadia Campana (Comune di Tarvisio), Dario Divoga (Comune di Malborghetto-Valbruna), Antonio Sivec per l'Associazione slovena don Mario Cernet, Alfredo Sandrini per il Kanaltaler Kulturverein, Maurizio Lattisi per il Consorzio vicinale di Camporosso e Daniele Sabidussi per la Scuola Sci Turismo. ARC/MCH