La Giunta Regionale


18.01.2014 19:05

CULTURA: TORRENTI INCONTRA L'AMBASCIATORE CROATO DAMIR GRUBISA

Trieste, 18 gen - L'assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti ha incontrato oggi a Trieste l'ambasciatore della Repubblica di Croazia Damir Grubisa, il sottosegretario alla Cultura Tamara Persic e la console reggente Emina El Majzoub. Erano presenti il prefetto di Trieste Francesca Adelaide Garufi, il vicesegretario dell'Associazione Camere di commercio per l'Europa centrale Valerio G. Fratelli, il presidente della comunità croata di Trieste Gian Carlo Damir Murkovic, oltre a tecnici della Regione Friuli Venezia Giulia.

Torrenti ha confermato l'interesse del Friuli Venezia Giulia a rafforzare i già intensi rapporti che legano la Regione alla Croazia, in particolare attraverso il protocollo di collaborazione stipulato con la Contea Istriana che "andrà reso più operativo e concreto", ed ai partenariati aperti con la Contee Litoraneo Montana e di Osijek".

Riferendosi alla programmazione europea 2014-2020, Torrenti ha auspicato che "in vista dell'avvio del nuovo programma Italia-Croazia si aprano dei tavoli tecnici per individuare progetti strategici condivisi" e ha sottolineato "la vocazione del Friuli Venezia Giulia a svolgere un ruolo specifico nell'ambito delle infrastrutture e trasporti, come già sta facendo nel contesto della strategia Adriatico-Ionica, dove la Regione ha il ruolo di coordinatore delle Regioni italiane proprio su questo tema".

Torrenti, che ha ricordato la sua visita al Comune di Pola per il coinvolgimento della storica Arena quale sede degli spettacoli lirici del teatro 'G. Verdi' di Trieste, ha auspicato "concretezza progettuale anche sul piano turistico-culturale". "Le opportunità sul piano turistico - ha affermato l'assessore Torrenti - possono derivare dall'unione dei patrimoni di cultura, storia e ricchezza architettonica che possono rendere quest'area anche più interessante. Cultura ed economia - ha concluso- si muovono assieme".

L'ambasciatore Grubisa ha evidenziato che l'ingresso nell'Unione europea della Croazia è stato fattore di incremento quantitativo e qualitativo dei rapporti con l'Italia, e ha indicato l'opportunità di preparare adeguatamente il prossimo incontro trilaterale Italia, Slovenia, Croazia, focalizzando l'attenzione sui collegamenti multimodali e sulla collaborazione tra gli scali portuali del nord Adriatico. Vivo interesse alle possibilità di collaborazione in ambito culturale è stata espressa anche dal sottosegretario Persic.

ARC/LVZ