La Giunta Regionale


16.05.2013 

CULTURA: DEVETAG, CONFERMATA LA VOCAZIONE DEL MITTELFEST

Zagabria, 16 mag - "Un'iniziativa che conferma la vocazione del Mittelfest di Cividale del Friuli, nato subito dopo il crollo del Muro di Berlino da una felice intuizione della nostra classe politica, come sguardo aperto alla cultura della nuova Europa". Lo ha detto il direttore generale del Mittelfest Antonio Devetag presentando oggi a Zagabria, nel foyer del Teatro Nazionale, gli spettacoli dedicati nell'edizione 2013 all'ingresso della Croazia nell'Unione europea e in particolare il "Michelangelo" del regista Tomaz Pandur, che aprirà il Festival il 12 luglio al Teatro Nuovo Giovanni da Udine. "Quest'anno - ha detto Devetag - abbiamo proposto due interessantissimi e spettacolari sezioni sulla Croazia e sull'Ungheria, dopo il successo dell'edizione 2012 dedicata alla Repubblica Ceca. La cultura abbatte tutte le frontiere, e l'amicizia e la disponibilità con cui sono state accolte le proposte del Mittelfest in questi paesi confermano ancora una volta il prestigio internazionale conquistato dal mondo culturale del Friuli Venezia Giulia". Quella tra Friuli Venezia Giulia e Croazia "è una relazione antica", ha detto il consigliere Vincenzo Martines, presente a nome della Regione e delegato dall'assessore alla Cultura Gianni Torrenti. "L'ingresso della Croazia nell'Unione europea - ha aggiunto - rappresenta un fatto nuovo, che apre uno spazio per l'innovazione e per l'invenzione, quindi per la cultura, che è chiamata a proporre una lettura della nuova Europa allargata". Sia Devetag che Martines hanno sottolineato l'importanza delle collaborazioni transfrontaliere e internazionali per superare le difficoltà economiche e quindi la diminuzione delle risorse finanziarie destinate alla cultura. Una produzione come il "Michelangelo" è resa possibile proprio grazie ad una cooperazione italo-sloveno-croata. In prospettiva, ci sono le opportunità che offrono i Programmi dell'Unione europea. ARC/PF