La Giunta Regionale


25.07.2015 12:54

ELETTRODOTTO REDIPUGLIA - UDINE OVEST: VITO, LA REGIONE È PREOCCUPATA

Trieste, 25 lug - "Si è creata una situazione sconcertante, da cui potrebbero derivare danni gravi per tutto il Friuli Venezia Giulia e per lo stesso territorio interessato dall'opera. Con un'infrastruttura quasi del tutto realizzata, con i vecchi piloni in piedi e con una totale incertezza dei tempi per i futuri sviluppi, la Regione non può che esprimere la sua preoccupazione".

Lo afferma l'assessore regionale all'Energia Sara Vito dopo che è stata resa nota la decisione del Consiglio di Stato di accogliere i ricorsi contro la realizzazione dell'elettrodotto Redipuglia - Udine Ovest.

"Dopo un percorso lungo e complesso - continua Vito - oggi ci troviamo un'opera quasi del tutto realizzata e non in funzione, senza lo smantellamento dei piloni della vecchia linea e con una procedura amministrativa da riprendere dall'inizio in capo ai ministeri, cui va fatta risalire questa situazione. Gli effetti ottenuti dai ricorrenti forse creano una soddisfazione immediata e per pochi, ma nella prospettiva possono andare addirittura nel senso opposto a quello auspicato".

"Siamo consapevoli che non intervenire sulle linee elettriche, che con il passare del tempo diventano sempre più obsolete, significa mettere a rischio il sistema produttivo regionale e allo stesso tempo non ci consente di procedere alla demolizione di vecchie linee ormai inutili e invasive. Per questo la Regione ha accompagnato, per quanto di sua competenza, l'iter dell'opera attraverso più incontri con i Comuni".

"Gli uffici della Regione stanno approfondendo tutti gli elementi conoscitivi a disposizione, anche se l'Amministrazione regionale non può produrre alcuna azione in merito. Si tratta infatti di un percorso giuridico che ha fatto il suo corso nella scorsa legislatura regionale e che - conclude l'assessore - riguarda il livello nazionale".

ARC/Com/PF