La Giunta Regionale


30.04.2015 14:21

AMBIENTE: OK CON PRESCRIZIONI ALLE PROCEDURE DI VIA E VAS DEL PIANO REGOLATORE DEL PORTO DI TRIESTE

Pordenone, 30 apr - La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato la delibera, proposta dall'assessore regionale all'Ambiente Sara Vito, che esprime parere favorevole con prescrizioni nella procedura integrata di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Piano regolatore del Porto di Trieste.

Nello specifico si chiede che le norme tecniche di attuazione del Piano siano il più possibile improntate a indirizzare lo sviluppo delle infrastrutture e delle attività portuali secondo i principi dello sviluppo sostenibile, prevedendo interventi di miglioramento ambientale e realizzazione di aree verdi pari ad almeno il 10 per cento delle aree a terra attualmente ricomprese all'interno del limite di competenza portuale, verificando la possibilità di introdurne anche all'interno delle aree attualmente edificate.

Oltre ad assicurare l'invarianza idraulica attraverso sistema per la raccolta, la depurazione e il riuso delle acque piovane o delle acque grigie, la delibera prescrive la realizzazione di una pista ciclabile sul lato mare delle Rive di Trieste.

Secondo la Regione, la progettazione delle opere dovrà seguire più possibile criteri e best practice improntati agli obiettivi di sostenibilità ambientale, prevedendo la verifica dell'assenza di rischi per la salute umana e per l'ambiente (l'Autorità Portuale dovrà istituire un Tavolo permanente ad hoc con i soggetti coinvolti), limitando le lavorazioni da mare per condurle da terra, dove gli impatti sono minori, realizzando barriere antirumore lungo le ferrovie e le strade interessate e utilizzando le migliori tecnologie disponibili in campo energetico.

Il provvedimento contiene indicazioni anche per quanto concerne l'impatto paesaggistico e architettonico: dovranno essere garantiti la valorizzazione, la conservazione e il consolidamento delle aree e degli edifici storici e salvaguardate le visuali panoramiche sul mare e sulle aree di interesse paesaggistico, evitando tra l'altro alterazioni alla skyline dei siti. Opportuni accorgimenti dovranno essere presi anche per la tutela della fauna e della flora marina, prevedendo eventualmente rotte e distanze ad hoc per mitigare gli effetti su animali e vegetazione.

Per quanto concerne la viabilità, i collegamenti di ingresso e uscita con il Terminal Ro-Ro non dovranno intralciare il traffico nel comune di Muggia, ferma restando la necessità di realizzare il by-pass di Aquilinia e le infrastrutture ferroviarie a servizio del Terminal stesso, mentre in riferimento alla nuova viabilità tra il Molo VIII e via Errera/Grande Viabilità Triestina (GVT), per evitare di gravare eccessivamente sulla via Caboto, serve un potenziamento di quest'ultima o prevedere che la nuova viabilità portuale si innesti direttamente sulla GVT. Allo stesso modo, per l'area di sviluppo portuale dell'ex Aquila va privilegiata l'accessibilità tramite il raccordo Lacotisce/Rabuiese.

Dovranno essere prese tutte le misure possibili per la riduzione delle emissioni in atmosfera e si richiede di prevedere specifici interventi di recupero di aree ecologicamente degradate o di creazione di nuove aree verdi naturali o altri interventi infrastrutturali comportanti miglioramenti ambientali nei territori comunali limitrofi o loro equivalente monetizzazione da vincolare ad interventi in questo senso.

All'esecuzione della delibera provvederà la presidente della Regione con apposito parere che verrà inviato al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

ARC/RU