La Giunta Regionale


12.11.2014 18:19

AMBIENTE: NUOVO SOFTWARE DI AUTOCONTROLLO PER OTTENERE L'AIA

Trieste, 12 nov - È stato presentato oggi nella sede dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (ARPA) il nuovo software per effettuare gli autocontrolli nelle aziende produttive che hanno obbligo di ottenere l'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA). All'incontro ha partecipato anche l'assessore all'Ambiente e all'Energia Sara Vito che ha sottolineato l'importanza di creare utili sinergie tra pubblico e impresa, anche attraverso lo sviluppo di sistemi informativi per "parlare la stessa lingua", in un'ottica di collaborazione e di semplificazione degli adempimenti richiesti dalle normative vigenti.

L'autorizzazione AIA - rilasciata dal servizio Tutela da Inquinamento della direzione centrale Ambiente ed Energia della Regione - è il provvedimento che autorizza l'esercizio di un impianto industriale, imponendo misure tali da evitare, oppure ridurre, le emissioni di inquinanti nell'aria, nell'acqua e nel suolo. In Friuli Venezia Giulia sono più di 200 le aziende che necessitano dell'AIA; le loro attività produttive sono molto varie: da quelle energetiche alla gestione dei rifiuti, dalla produzione di carta agli allevamenti zootecnici. I decreti AIA, oltre ad autorizzare l'esercizio di un impianto, prescrivono dettagliati piani di monitoraggio e controllo a carico delle aziende (autocontrolli). Gli esiti dei controlli devono essere trasmessi, entro il 30 aprile di ogni anno, alle autorità competenti e all'ARPA, Ente chiamato a verificare la rispondenza alle prescrizioni stabilite.

Attualmente la trasmissione dei dati avviene esclusivamente in forma cartacea. Ciò è poco efficace poiché non sono definiti degli standard sulla documentazione da presentare; inoltre, i dati forniti all'ARPA FVG sono spesso poco omogenei, non comparabili e di difficile lettura ed elaborazione. Da qui la proposta, avanzata dall'ARPA FVG e condivisa con l'assessore Vito e la direzione Ambiente ed Energia, di realizzare un data base con il quale ogni azienda, tramite specifiche maschere a video, possa inserire ed archiviare i dati degli autocontrolli già effettuati, verificando la rispondenza ai limiti di legge.

Il software è stato realizzato dal personale dell'ARPA, senza costi aggiuntivi per la Pubblica Amministrazione, ed è già operativo; verrà testato nel corso del 2015 su un campione rappresentativo di aziende sottoposte ad AIA, con la prospettiva di estenderlo a tutte le altre aziende nel 2016. L'utilizzo del software sull'autocontrollo consentirà un vantaggio sia per l'Ente pubblico, sia per le aziende.

Le aziende, infatti, potranno disporre di uno strumento web-based, che nel tempo andrà a ridurre l'obbligo di presentazione di documentazione cartacea, ma che consentirà anche un continuo monitoraggio degli obblighi di autocontrollo a cui l'azienda stessa è tenuta. Per l'Ente pubblico il software consentirà di acquisire con costanza i dati man mano che verranno prodotti, migliorando quindi i controlli, ma anche di adattare le prescrizioni ad ogni specifica realtà produttiva, evitando così di raccogliere dati inutili o non più necessari.

ARC/Com/PPD