La Giunta Regionale


26.10.2014 15:29

AMBIENTE: VITO, INTERVENTI PER LA MANUTENZIONE DEI CORSI D'ACQUA IN 14 COMUNI

Udine, 26 ott - Quattordici comuni della Regione Friuli Venezia Giulia saranno interessati dallo stanziamento complessivo di oltre 4 milioni e mezzo di euro che la Giunta regionale, su proposta dell'assessore regionale all'Ambiente Sara Vito, ha disposto per interventi di manutenzione straordinaria nel settore della difesa del suolo.

Con i fondi stanziati dalla legge Finanziaria 2014 si erano già potuti attivare degli interventi di manutenzione ordinaria dei corsi d'acqua, con particolare riferimento ai tratti arginati e agli alvei occlusi da vegetazione spontanea, alberi, arbusti e da accumulo di sedimenti. "Ora con i nuovi fondi messi a disposizione - spiega Sara Vito - vogliamo intervenire con varie tipologie di lavorazioni che riguardano le strutture idrauliche: sistemazioni e protezioni spondali; ristrutturazione di opere idrauliche che non garantiscono la tenuta idraulica (chiaviche); ripristino di funzionalità delle briglie sifonate o danneggiate; manutenzione straordinaria di strutture arginali".

Inoltre, con i fondi destinati alla manutenzione ordinaria, si interverrà sulla manutenzione idraulica delle vasche di laminazione del rio Tresemane (in comune di Tavagnacco) e sulla rete idrografica minore in località dove, con recenti eventi alluvionali, si sono registrate forti criticità per le zone abitate e per la viabilità (in comune di Ruda). "L'individuazione delle esigenze di intervento - spiega Sara Vito - è stata effettuata prevalentemente sulla base delle informazioni assunte direttamente nell'ambito della attività di vigilanza e controllo sulla rete idrografica di competenza, condotta dalle strutture periferiche del servizio Difesa del Suolo della Regione FVG, e a seguito delle segnalazioni pervenute dagli Enti locali".

Scendendo nel dettaglio, nei fiumi Isonzo e Noncello e nei torrenti Torre, Colvera, Degano e Acqualena, gli interventi di protezione delle sponde con scogliera o ricarica di materiale inerte per il consolidamento arresteranno situazioni di gravi erosioni spondali che consentono al fiume, in occasione delle piene, di aumentare l'asporto di materiale con crolli e possibile avvicinamento alle strutture arginali principali a difesa di centri abitati.

Con lavori di ristrutturazione delle chiaviche (nei comuni di Azzano Decimo, Fiume Veneto, Pasiano di Pordenone, Prata di Pordenone) si garantirà il loro funzionamento durante il servizio di piena, evitando l'allagamento delle zone abitate. Gli interventi di manutenzione straordinaria sulla briglia a valle del ponte della strada regionale 465 sul torrente But in comune di Sutrio ripristineranno l'opera idraulica in quanto non svolge la funzione di regolarizzazione del trasporto solido.

I lavori previsti sul corpo arginale sinistro dell'Isonzo verso la foce (comuni di San Canzian d'Isonzo e Staranzano) e l'innalzamento della strada di servizio per l'ispezione e l'emergenza idraulica consentiranno l'accesso in condizioni di sicurezza alla "Riserva naturale regionale della Foce dell'Isonzo".

Il potenziamento e la sistemazione della rete idrografica minore nei comuni di Muzzana del Turgnano, Palazzolo dello Stella e Pocenia sono previsti per risolvere situazioni di criticità idraulica causa di allagamenti.

"Sul fiume Tagliamento, infine, è necessario intervenire localmente per ripristinare la funzionalità di repellenti esistenti che risultano scalzati, in comune di Morsano al Tagliamento. Analogo discorso per il torrente Torre in comune di Reana del Rojale", conclude l'assessore Sara Vito.

ARC/EP