La Giunta Regionale

Trieste, 07 feb - La Regione trasmetterà all'Autorità di bacino il documento di sintesi relativo al Piano stralcio per l'assetto idrogeologico del sottobacino del fiume Fella, dopo aver convocato due conferenze programmatiche, nel corso delle quali i Comuni interessati e la Provincia di Udine hanno formulato le loro proposte. Lo ha confermato l'assessore all'Ambiente, Sara Vito, in una comunicazione presentata oggi in Giunta.
Una volta ricevuto il documento, l'Autorità di bacino potrà avviare l'iter di adozione. L'area interessata è quella colpita dall'alluvione della Val Canale del 2003, che è stata per questo sottoposta per un periodo a regime commissariale. I Comuni interesatti sono sette: Chiusaforte, Dogna, Malborghetto-Valbruna, Moggio Udinese, Pontebba, Resiutta e Tarvisio.
"Le conferenze programmatiche - ha detto Vito - sono state un importante momento di confronto con gli amministratori locali per verificare la necessaria coerenza tra la pianificazione comunale e le mappe di pericolosità da dissesto idrogeologico".
"Questa azione - ha aggiunto l'assessore - si colloca nel nuovo percorso che la Regione sta facendo in materia di ambiente puntando su prevenzione e programmazione con l'obiettivo di valorizzare la cura del territorio e tutelare la sicurezza delle comunità". ARC/PF