La Giunta Regionale


17.01.2014 16:11

AMBIENTE: VITO, CHIUSO L'ITER DEI PARCHI "PREALPI GIULIE" E "DOLOMITI FRIULANE"

Trieste, 17 gen - "Oggi è un momento storico per i Parchi naturali delle Prealpi Giulie e delle Dolomiti friulane perché siamo quasi alla fine di un percorso amministrativo che porterà finalmente all'approvazione dei Piani di conservazione e di sviluppo di entrambi". Lo ha dichiarato l'assessore regionale all'Ambiente ed Energia Sara Vito, a conclusione della seduta di Giunta che ha sancito l'approvazione delle delibere con cui è stata recepita l'indicazione della direzione centrale Ambiente, Energia e Politiche per la montagna, la quale, dopo averli analizzati attraverso il Servizio Valutazioni Ambientali, ha escluso che i Piani siano da assoggettare al processo di VAS (Valutazione ambientale strategica) perché non presentano impatti negativi significativi sull'ambiente e sono dunque eco-compatibili.

A definitiva chiusura di un iter complesso, in entrambe le delibere sono contenuti anche alcuni aggiornamenti che mirano all'ulteriore miglioramento dei Piani e riguardano la captazione idrica ai fini energetici, il recupero degli edifici, la viabilità e lo scarico delle acque reflue. "Entrambi i PCS sono un importantissimo strumento di programmazione e di indirizzo e contengono la loro perimetrazione e divisione in specifiche zone stabilite dalla normativa, gli interventi (da definire in programmi suddivisi in fasi) proposti per il loro sviluppo socioeconomico e culturale e i beni immobili da acquisire alla proprietà pubblica e necessari al conseguimento degli obiettivi indicati nei Piani stessi" ha precisato l'assessore, osservando che in entrambi i casi vengono indicati anche i rapporti e le interazioni con gli elementi strutturali territoriali interni ed esterni e l'individuazione delle attività oggetto di incentivazione da parte degli Enti gestori dei parchi.

Affermando che "la conservazione e la valorizzazione delle bellezze naturali del Friuli Venezia Giulia rappresentano un impegno inderogabile e sancito dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale", l'assessore ha concluso ricordando che "i due PCS verranno attuati secondo le direttive della LR 42/1996, che ne ha previsto la costituzione, e le delibere approvate oggi sono il frutto di un percorso partecipato che ha coinvolto anche gli enti locali dei territori interessati".

"Infine - ha sottolineato - entrambi gli atti amministrativi si inseriscono in un percorso di conservazione dell'ecosistema e di valorizzazione di queste preziose risorse regionali, in un'ottica di sviluppo sociale ed economico sostenibile".

Il Parco delle Dolomiti Friulane è inserito nel comprensorio montano soprastante l'alta pianura friulano-veneta, si sviluppa in un'area di 36.950 ettari nelle vicinanze della Riserva naturale regionale Forra del Cellina (304 ettari), gestita dall'Ente Parco stesso, e si estende dalla provincia di Pordenone a quella di Udine, abbracciando la Valcellina (Comuni di Andreis, di Cimolais, di Claut, di Erto e di Casso), l'Alta Valle del Tagliamento (Comuni di Forni di Sopra e di Forni di Sotto) ed i territori confluenti verso la Val Tramontina (Comuni di Frisanco e di Tramonti di Sopra).

Il Parco delle Prealpi Giulie si estende su poco meno di 100 km quadrati compresi nel territorio di Chiusaforte, Lusevera, Moggio Udinese, Resia, Resiutta e Venzone (Provincia di Udine) ed include le parti più elevate delle catene del Monte Plauris (m 1958), dei Monti Musi (m 1869) e del Monte Canin (m 2587), scendendo di quota solo in corrispondenza della frazione di Povici a Resiutta e nella Valle del Torrente Mea a Lusevera.

ARC/LVZ