La Giunta Regionale


07.01.2014 00:00

AMBIENTE: SARA VITO, UN 2014 DI MIGLIORAMENTI E CAMBIAMENTI PER L'ARPA

"I COMPENSI DEL DIRETTORE GENERALE SONO STATI DECISI DALLA GIUNTA TONDO NEL 2009"

Trieste, 7 gen - "Il 2014 sarà per l'ARPA-Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente del Friuli Venezia Giulia un anno importante di miglioramenti e di cambiamenti, anche in riferimento alle nuove priorità progettuali decise come strategiche, che vanno dal dare centralità al tema dell'amianto, piuttosto che all'attività dell'Osservatorio epidemiologico o alla rete dei monitoraggi", sottolinea oggi in una sua nota l'assessore regionale all'Ambiente Sara Vito.

"Questi nuovi ragionamenti non possono prescindere anche da un'attenta e nuova valutazione economica, considerata la necessità di contenimento della spesa su tutti i fronti. Già abbiamo deciso di ridurre lo stanziamento complessivo da 22,5 a 22,1 milioni di euro per il funzionamento e l'attività di ARPA garantendo comunque il servizio, ma cercando nuove forme di razionalizzazione".

"Ulteriore questione è quella relativa al trattamento economico del direttore generale, il cui incarico, compresa la decisione in merito agli emolumenti e l'aggiuntiva retribuzione di risultato - ricorda l'assessore Sara Vito - è stato affidato dalla precedente Giunta Tondo. Il contratto prevede infatti una maggiorazione fino ad un massimo del 20 per cento del compenso se realizzati gli obiettivi di gestione già definiti, come succede per legge per i direttori generali delle Aziende per i Servizi Sanitari".

"Abbiamo dunque dovuto dare attuazione a quanto già previsto in contratto. Non solo per il futuro contratto di lavoro che verrà stipulato nel 2014 con chi sarà il nuovo direttore, rivedremo questo aspetto, similmente a quanto deciso per i direttori centrali della Regione, ma verificherò fin d'ora se è possibile intervenire almeno nella parte del trattamento accessorio già per l'anno in corso", conclude l'assessore regionale all'Ambiente.


Il direttore generale di ARPA FVG è stato nominato con decreto del presidente della Regione pubblicato sul BUR n. 40 del 7 ottobre 2009, su conforme deliberazione della Giunta regionale del 24 settembre 2009 a seguito di procedura selettiva non concorsuale disposta con deliberazione giuntale (n. 1.725) del 23 luglio 2009. Il contratto è stato stipulato il 29 settembre 2009 e scade, dopo la durata di cinque anni, il 28 settembre 2014.

Il direttore tecnico-scientifico e il direttore amministrativo rimangono per contratto in servizio per i tre mesi successivi alla scadenza del direttore generale e vengono a scadere il 28 dicembre 2014. Con delibera giuntale n. 1.724 del 23 luglio 2009, in sede di approvazione dello schema di contatto, è stato determinato il trattamento economico. In particolare, al direttore generale spetta la retribuzione annua di 134.795,25 euro, nonché il trattamento accessorio nella misura massima del 20 per cento della retribuzione annua, in relazione agli obiettivi raggiunti.

Va rilevato che il trattamento economico è equiparato a quello dei direttori generali, sanitari e amministrativi, degli Enti del Servizio sanitario regionale e che quest'ultimo è stato assoggettato a riduzione del 10 per cento, in via prudenziale e provvisoria, con deliberazione giuntale n. 1.847 del 18 settembre 2008.

Ai direttori tecnico-scientifico e amministrativo spetta un trattamento annuo pari all'ottanta per cento di quello del direttore generale, pari ad 107.836,20 euro.

ARC/Com/RM