RIGASSIFICATORE TRIESTE: VITO, OK A REVOCA COMPATIBILITÀ AMBIENTALE
Trieste, 27 dic - La Regione Friuli Venezia Giulia trasmetterà
al ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del
Mare parere favorevole rispetto all'avviato procedimento di
revoca della compatibilità ambientale relativa al progetto
rigassificatore di Zaule (Trieste) proposto dalla Gas Natural
Rigassificazione Italia Spa. Una decisione in tal senso è stata assunta dalla Giunta regionale
dopo che, condividendo la posizione ministeriale, l'assessore
all'Ambiente, Sara Vito, aveva presentato la relativa delibera,
invitando l'Esecutivo ad esprimersi in merito alla richiesta di
parere urgente (entro il 7 gennaio 2014) ma non vincolante
formulata dal competente dicastero lo scorso 23 dicembre, nella
quale si leggeva che, a seguito della sospensione dell'efficacia
del decreto di compatibilità ambientale in oggetto, la società
proponente aveva confermato la coerenza della localizzazione e
l'Autorità portuale l'impossibilità di rideterminare le
previsioni di sviluppo dei traffici rendendole compatibili con
l'impianto di rigassificazione. "La Giunta regionale - ha commentato Vito - ha fatto proprio il
parere ministeriale, confermando la linea di condotta pubblica
contraria al rigassificatore di Zaule". Il Ministero, è stato evidenziato dall'assessore, ha avviato il
preavviso di revoca del decreto di pronuncia di compatibilità
ambientale sull'impianto triestino, ricevendo dalla Gas Natural
una serie di osservazioni rispetto alle quali ha formulato le
proprie valutazioni, concludendo per un non superamento delle
criticità evidenziate nel provvedimento di sospensione e per
l'obbligatorietà della revoca della pronuncia di compatibilità
ambientale. ARC/Com/RED