La Giunta Regionale


17.12.2013 

ENERGIA: VITO, GOVERNANCE REGIONALE ENERGETICA PER UN FVG PIÙ EUROPEO

Trieste, 17 dic - "Un Friuli Venezia Giulia molto più europeo: è a questo che porta l'attuazione sul nostro territorio di RENGOV, un progetto comunitario che, oltre ad essere arrivato primo su 146 nella piattaforma della smart city in community, farà parte della Programmazione energetica regionale, ponendo il nostro territorio all'avanguardia in Italia". L'ha detto l'assessore regionale all'Ambiente e all'Energia Sara Vito a chiusura degli interventi che si sono susseguiti nel corso del convegno dedicato a "Governance regionale e coinvolgimento degli stakeholder locali" a Trieste. A parlare, dopo i tecnici che hanno avviato l'incontro e il collegamento in videoconferenza con Bruxelles, sono stati Ilaria Scarso del Comitato delle Regioni, Vittorino Boem, presidente della IV Commissione consiliare regionale, il consigliere regionale Alessandro Colautti, il sindaco di San Daniele, Paolo Menis e il direttore di BIC Incubatori d'impresa Giorgio Gerometta. Interventi che nel complesso, ha osservato la stessa Vito, hanno evidenziato l'importanza di un Progetto che sta già avendo applicazione in alcuni Paesi della Comunità europea e che il Friuli Venezia Giulia ha sposato perché "porta ad una governance energetica integrata a livello locale tra pubblico e privato". Un modulo per noi ancora allo stato teorico "che sfrutta un sistema nuovo di pensare all'energia come una rete locale (smart grid) dove non si pensa più soltanto alla sua produzione - ha detto l'assessore - ma si ragiona sulla produzione di energia da fonti rinnovabili da mettere in rete con nuove infrastrutture energetiche meno impattanti".
"Il Progetto dà inoltre risposta al problema, importantissimo, dello stoccaggio energetico a cui attingere nei momenti di picco di fabbisogno", ha continuato Vito, rilevando che "in questo modo si arriverà non solo ad un abbattimento dei costi, ma anche alla formazione di nuove figure occupazionali". "Alla Regione compete la costruzione della cornice di un quadro in cui ciascuno può trovare il proprio spazio in una sfida che è anche e soprattutto culturale e da oggi dobbiamo impegnarci tutti a capire che questa è un'occasione per creare sviluppo, oltre che la direzione che l'Europa ci indica" ha spiegato Vito, confermando di voler arrivare ad un primo business plan già nella primavere del 2014, per passare quindi alla sperimentazione. Revisione della legge regionale 19/2012, anche nell'ottica "di tradurre questa sinergia in un progetto normativo" ed un rinnovato impegno sul fronte dell'efficientamento energetico sono step necessari al percorso avviato per l'attuazione di un Progetto che parla di sostenibilità ambientale, sociale e d economica. "Oggi dobbiamo lasciarci con l'impegno di portare avanti - ha concluso Vito, rivolgendosi alla platea di pubblici amministratori, tecnici, rappresentanti delle banche, sindaci - un progetto di qualità, su cui puntare soprattutto nell'individuazione delle strategie energetiche che la regione vorrà mettere in campo in futuro, perché, come il resto d'Italia, in questo settore anche noi viviamo il momento di profonda trasformazione che coinvolge tutta l'Europa". ARC/LVZ
rilasciate a margine del convegno "La governance in Friuli Venezia Giulia, un diverso approccio allo sviluppo di un'economia sostenibile - Governance regionale e coinvolgimento degli stakeholder locali", a Trieste il 17 dicembre 2013
rilasciate a margine del convegno "La governance in Friuli Venezia Giulia, un diverso approccio allo sviluppo di un'economia sostenibile - Governance regionale e coinvolgimento degli stakeholder locali", a Trieste il 17 dicembre 2013