La Giunta Regionale


12.10.2013 

AMBIENTE: VITO, VERSO L'AGGIORNAMENTO DEL PIANO REGIONALE SULL'AMIANTO

Trieste, 12 ott - Trieste, 12 ott - Il Governo del Friuli Venezia Giulia intende avviare un percorso di revisione del Piano regionale sull'amianto, che, dopo quasi 20 anni, necessita di essere aggiornato. Lo ha detto l'assessore regionale all'Ambiente Sara Vito intervenendo questa mattina a Trieste alla conferenza "Amianto: novità in tema medico legale e ambientale", promossa dall'Associazione Esposti Amianto Regione Friuli Venezia Giulia. Nell'occasione l'assessore Vito ha anche confermato la volontà di rivedere la composizione della Commissione regionale sull'amianto, istituita nel 2001. "Considerate le competenze ambientali che le sono attribuite - ha spiegato - vogliamo modificare l'articolo 5 della legge regionale 21/2001, aggiungendo tra i componenti della Commissione anche un rappresentante della direzione centrale Ambiente ed Energia ed un rappresentante dell'ARPA FVG in quanto organo tecnico a supporto della Regione". Il Piano regionale sull'amianto era stato predisposto nel 1996, a ridosso del divieto alla produzione, alla lavorazione e alla commercializzazione, introdotto in Italia nel 1992, quando apparsero in tutta la loro gravità i danni alla salute e all'ambiente provocati dall'esposizione a questo materiale. Tra gli indirizzi operativi per migliorare la gestione dell'amianto, contenuti in una specifica delibera della Giunta regionale dello scorso 13 settembre, l'assessore ha ricordato: ricerca e valutazione di metodi innovativi per lo smaltimento; ricerca di finanziamenti e sovvenzioni dell'Unione Europea; predisposizione e avvio di campagne di sensibilizzazione relative ai danni alla salute provocati dall'amianto, anche in collaborazione con gli Enti locali e con le Associazioni che operano in materia di lotta contro l'amianto. Per Sara Vito sarà inoltre indispensabile implementare l'attuale quadro conoscitivo relativo alla presenza di amianto negli edifici pubblici e individuare le eventuali azioni di prevenzione e protezione con relative priorità di intervento; favorire gli interventi di bonifica dell'amianto dagli edifici pubblici, anche in accordo con le necessità di efficienza energetica degli stessi; effettuare un monitoraggio territoriale dell'aria per la ricerca di fibre aerodisperse su siti significativi per presenza di materiali con amianto in opera. ARC/PPD