Trieste, 27 dic - La Regione sottoscriverà con i ministeri
dell'Ambiente e dello Sviluppo economico l'accordo di programma
quadro previsto dal Cipe e finalizzato all'adeguamento del
depuratore di Servola, il principale impianto di trattamento
degli scarichi fognari di Trieste. "E' un momento storico - sottolinea l'assessore all'Ambiente,
Sara Vito, che ha seguito da vicino il complesso iter burocratico
- perché, dopo mesi di lavoro, finalmente sblocchiamo una
situazione difficile che si trascinava da anni e che avevo
inserito tra le reali priorità del 2013". "Grazie a questo provvedimento - evidenzia l'assessore - la città
di Trieste potrà usufruire di un servizio idrico integrato
all'altezza della situazione, senza contare - precisa - che siamo
riusciti ad evitare il rischio di una pesantissima sanzione
comunitaria". L'avvio delle procedure per l'intervento sul depuratore -
quantificato in 52,5 milioni di euro dei quali 30 provenienti da
fondi statali, 15 da quelli regionali ed il rimanente da
accantonamenti e risorse varie - è stato approvato dalla Giunta
regionale su proposta dell'assessore alle Finanze, Francesco
Peroni. "Dopo questo primo importantissimo passo - annuncia ancora Vito -
nel 2014 ci occuperemo di rivedere con le autorità che gestiscono
il servizio idrico anche gli accordi relativi agli altri
depuratori presenti in Friuli Venezia Giulia, completando un
programma di interventi a beneficio di tutte le aree interessate".
ARC/FC
Vito, storico accordo adeguamento impianto depuratore di Servola e ok a revoca compatibilita' ambientale per il rigassificatore di Zaule