La Giunta Regionale


13.12.2013 

UE: PERONI, ACCORDO REGIONI-MINISTERI PER UNA MIGLIORE QUALITÀ DELL'ARIA

Trieste, 13 dic - Sarà la direzione centrale Ambiente ed Energia ad attuare, per il Friuli Venezia Giulia, l'Accordo di Programma per l'adozione coordinata e congiunta di misure di risanamento della qualità dell'aria, approvato oggi dall'Esecutivo regionale su proposta dell'assessore alla Programmazione delle Politiche economiche e comunitarie Francesco Peroni. L'Accordo, che verrà stipulato tra i Ministeri dell'Ambiente, dello Sviluppo economico, delle Infrastrutture, delle Politiche agricole e della Salute, ed il cosiddetto Bacino Padano (sei Regioni, e cioè Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto, Valle D'Aosta e Friuli Venezia Giulia, e le due Province autonome di Trento e Bolzano) risponde, rileva Peroni, alla necessità di predisporre interventi aggiuntivi a quelli previsti sino ad oggi, per prevenire e fronteggiare tempestivamente i superamenti dei valori limite di concentrazione atmosferica di sostanze inquinanti come le PM10 registrati, a partire dal 2005, in oltre 50 zone del territorio nazionale. "L'Italia è già stata condannata nel 2012 dalla Corte Europea per non aver provveduto a far rientrare i valori massimi di PM10 fissati dalle direttive comunitarie, e il Protocollo approvato oggi dalla Giunta vuole dare una risposta positiva e concreta ed evitare che, perlomeno per quanto riguarda le regioni del Nord, l'Italia incorra in nuove sanzioni e nella possibile riduzione dei fondi strutturali a disposizione" spiega Peroni, confermando l'impegno del Friuli Venezia Giulia a favore dell'applicazione dell'Accordo. Il Documento, che ciascun sottoscrittore provvederà a pubblicare sul suo sito web, prevede i tempi e le modalità di intervento per la riduzione delle emissioni inquinanti provocati dalla combustione di biomasse, trasporto merci, trasporto passeggeri, riscaldamento civile, industria, produzione di energia ed agricoltura, attraverso l'organizzazione di tavoli di lavoro da istituire presso i diversi Ministeri in modo da accelerare l'applicazione delle normative esistenti e l'elaborazione di documenti e decreti utili all'attuazione dei provvedimenti necessari a far rientrare le emissioni nocive nei parametri fissati dall'Unione europea. ARC/LVZ