Ambiente: Scoccimarro, bene studio Fvg con UniTs su risorse minerarie
Trieste, 30 ott - "Lo studio preliminare sulla mappatura delle
risorse minerarie in Friuli Venezia Giulia era un passaggio
necessario per acquisire informazioni rilevanti e aggiornate e
per disporre così di un quadro conoscitivo certo: la politica e
la buona amministrazione devono operare sempre a partire da dati
inoppugnabili e da ricognizioni scientifiche ottimali".
È il pensiero dell'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente
Fabio Scoccimarro, che ha inviato un videomessaggio in occasione
dell'evento organizzato all'Ateneo triestino nella sede di via
Weiss nel corso del quale sono stati presentati gli esiti delle
ricerche sviluppate in collaborazione tra il Servizio geologico
regionale e il Dipartimento di Matematica, Informatica e
Geoscienze dell'Università.
"Obiettivo prioritario dello studio, avviato a giugno del 2022 -
ha spiegato Scoccimarro - è la salvaguardia dell'ambiente, ad
esempio in riferimento alla gestione dei rifiuti minerari, con la
verifica sulla possibile presenza di elementi critici".
Nel corso del progetto è stata portata a termine una serie di
sopralluoghi su siti selezionati, accompagnati dalla raccolta di
campioni e successive analisi degli stessi, in campo e in
laboratorio, che hanno permesso di ottenere nuove informazioni
sui materiali residuali delle trascorse attività estrattive.
"Il recupero e l'aggiornamento delle conoscenze - ha precisato
l'assessore - non sono finalizzati a individuare siti
sfruttabili, ma rappresentano la base conoscitiva indispensabile
che permetterà alla Regione, con il supporto dell'Università, di
dare il proprio contributo attivo al Tavolo nazionale Materie
Prime Critiche, istituito nel settembre 2022 dai ministeri Mise e
Mite, coordinato da Ispra con la partecipazione dei Servizi
geologici regionali e di alcuni Atenei".
ARC/PPH
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