La Giunta Regionale


11.09.2015 11:46

NUOVE SCUOLE: SANTORO, "ENTRO 30/9 I COMUNI MANIFESTINO INTERESSE"

Udine, 11 set - Gli Enti locali avranno tempo fino al 30 settembre per manifestare l'interesse a ottenere i contributi per la realizzazione di cinque nuove scuole sul territorio regionale. Lo ha stabilito la Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell'assessore all'Edilizia Mariagrazia Santoro, per definire in quali località potrebbero essere realizzate le cinque nuove scuole per le quali l'INAIL, all'interno dei provvedimenti statali sulla "Buona scuola", ha messo a disposizione della Regione la somma di 8,9 milioni di euro.

L'assessore Santoro, a tale proposito, specifica che "si tratta di fondi che l'INAIL ha ripartito tra le Regioni per la costruzione di scuole innovative dal punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, dell'efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica, caratterizzate dalla presenza di nuovi ambienti di apprendimento e dall'apertura al territorio".

"Alla Regione - spiega l'assessore - spetta il compito di individuare la localizzazione, da una a cinque, per le nuove scuole e di inviare l'esito della selezione al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) entro il 15 ottobre 2015. È quindi necessario che entro il 30 settembre gli Enti locali manifestino l'interesse alla realizzazione di nuovi edifici scolastici destinati a ospitare scuole innovative".

"Il decreto del MIUR - prosegue Santoro - non prevede la necessità che gli Enti dispongano dei progetti, perché le aree individuate saranno oggetto di un grande concorso di idee tra i professionisti, finalizzato a sperimentare nuovi modelli di edilizia scolastica; gli Enti potranno poi affidare al vincitore del concorso (tra quelli che vi hanno partecipato) il progetto definitivo e quello esecutivo".

Saranno escluse le proposte che non dichiareranno la piena disponibilità dell'Ente per l'area individuata, che dovrà anche essere urbanisticamente consona all'edificazione, libera da vincoli, contenziosi in essere, e da quant'altro possa risultare motivo di impedimento o di ostacolo all'edificazione.

Gli immobili saranno costruiti a cura e a spesa dell'INAIL, e resteranno di proprietà dell'INAIL, che stipulerà contratti con il MIUR e con i singoli Enti, fino ad ammortamento dell'investimento; il MIUR pagherà all'INAIL il canone di affitto affinché il Comune, o la Provincia gestore, possa utilizzare il bene senza oneri.

Resteranno a carico dell'Ente locale le spese per le indagini preliminari, la progettazione, gli arredi e allestimenti, le eventuali demolizioni di fabbricati e la bonifica dell'area, nonché le spese per la collocazione temporanea degli alunni durante i lavori.

Le richieste pervenute saranno valutate dagli uffici, dando priorità a quelle già inserite nella Programmazione triennale approvata lo scorso aprile 2015, mentre saranno esclusi gli interventi proposti da Enti locali che non hanno aggiornato la banca dati dell'anagrafe dell'edilizia scolastica.

ARC/Com/CM