Trieste, 04 set - La Commissione regionale per i Lavori pubblici sarà regolata da nuove procedure uniformi e semplificate che verranno adottate entro ottobre 2015 con l'emanazione di un nuovo regolamento.
Lo ha convenuto la Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su indicazione dell'assessore ai Lavori pubblici Mariagrazia Santoro che ha presentato una proposta di integrazione e modifica delle attuali norme che regolano la composizione e il funzionamento della Commissione regionale per i Lavori pubblici.
"Attualmente - ha spiega Santoro - manca sia una regolamentazione generale a livello regionale affinché la Commissione possa effettivamente risultare uno strumento di semplificazione dei procedimenti di valutazione, autorizzazione e finanziamento per l'attuazione di lavori pubblici, sia un luogo amministrativo unico di verifica e controllo delle opere pubbliche finanziate dalla Regione. Il Regolamento vigente, infatti, si limita ai casi di opere pubbliche cofinanziate dai fondi comunitari".
Il nuovo regolamento andrebbe a interessare ambiti più ampi di quelli attuali, dalle opere regionali alle opere di altri Enti pubblici fino a opere realizzate da privati, qualora queste risultino di particolare rilievo e impatto per il sistema regionale. In particolare potrebbero essere rese più rapide e snelle le procedure autorizzative nel caso di opere affidate in delegazione amministrativa.
"A fronte di interventi come infrastrutture complesse la possibilità di coordinare i vari livelli autorizzativi rappresenta una necessità ormai ineludibile se si vuole davvero incidere sui tempi della procedure amministrative, al fine di giungere rapidamente alla realizzazione delle opere. Quasi sempre, infatti, i tempi delle acquisizioni di tutte le autorizzazioni risultano più lunghi dei tempi effettivamente necessari all'esecuzione dei lavori", ha osservato l'assessore Santoro.
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