La Giunta Regionale


27.07.2015 13:27

INFRASTRUTTURE: SERRACCHIANI, TEMPI RECORD PER LA VIABILITÀ DELLA VALCELLINA

Con un ponte di 40 metri in acciaio sul torrente Varma, è stata inaugurata la sopraelevazione di un tratto di 750 metri della strada regionale 251 in comune di Barcis. Presto una soluzione definitiva.

Barcis, 27 lug - "Siamo riusciti a onorare la promessa fatta davanti a un'assemblea pubblica dei cittadini della Valcellina realizzando un'opera nei tempi previsti. Di questo siamo particolarmente orgogliosi, è la dimostrazione che in Italia si possono fare le opere pubbliche con tempi certi".

Lo ha affermato la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani inaugurando oggi, in comune di Barcis, la sopraelevazione di un tratto di 750 metri della strada regionale 251 della Val di Zoldo e Valcellina mediante la realizzazione di un ponte di 40 metri in acciaio sul torrente Varma.

La viabilità regionale tornerà da oggi a occupare l'asse viario originale e a breve verrà rimossa la corsia provvisoria, realizzata con finalità di by-pass per il cantiere. Le opere consentiranno la messa in sicurezza della viabilità compromessa dalle continue esondazioni del Varma. Il costo complessivo dei lavori, iniziati a maggio 2015, è stato di 1,6 milioni di euro.

Serracchiani ha ringraziato "per la determinazione" la direzione regionale Infrastrutture, FVG Strade S.p.A. per essere stata "il reale braccio operativo", la Protezione civile regionale per il coordinamento e, non da ultimo, i sindaci della Valcellina e le imprese realizzatrici [un'Associazione Temporanea d'Imprese (ATI) formata dalle friulane Valbut Inerti S.r.l. e Mablu2 per le opere edili, e la piemontese Falcone Costruzioni Metalliche per il ponte], ma ha ricordato come quella inaugurata oggi sia una soluzione temporanea.

"È un ponte provvisorio e da qui ai prossimi sette anni dobbiamo trovare la soluzione definitiva. Abbiamo già reperito le risorse e ci siamo anche già messi al lavoro per aggiornare un progetto già esistente ma inevitabilmente datato. Ora - è stato l'auspicio di Serracchiani - non possiamo perdere tempo in infinite discussioni".

Oltre alla buona notizia che riguarda la copertura finanziaria dell'intervento in destra lago, Serracchiani ha anche garantito che verrà sistemata la briglia in località Prescudin (finanziamento di 400.000,00 euro).

A nome di tutti gli amministratori della vallata è intervenuto Danilo Della Valentina, vicesindaco di Cimolais, che ha speso parole di elogio per la Regione. "Non solo è rarissimo vedere un'opera pubblica realizzata in così poco tempo, ma a nome di tutti i sindaci posso garantire che tutta la viabilità della Valcellina viene tenuta con estrema cura", ha commentato.

Al termine del taglio del nastro, gli assessori regionali ai Lavori pubblici Mariagrazia Santoro e alla Protezione Civile Paolo Panontin hanno presieduto un incontro nel Municipio di Barcis per illustrare l'ipotesi progettuale per la viabilità sulla destra lago, rimasta inattuata dal 2002 e ora in fase di riaggiornamento per essere adeguata alle condizioni attuali di realizzazione.

"L'intervento inaugurato oggi è provvisorio - hanno ribadito Santoro e Panontin - in attesa di risolvere il costante sovralluvionamento del Cellina che richiede una viabilità alternativa permanente per consentire il transito dei mezzi pesanti occupati nello sghiaiamento".

La necessità è di escavare circa 300.000 metri cubi all'anno di ghiaia e la Regione sta lavorando a tal fine a un accordo di compartecipazione ai lavori con il gestore del lago, Edipower. L'intervento per attrezzare la destra lago in modo da consentire ai camion di bypassare l'abitato di Barcis e, alla fine del percorso, anche quello di Montereale Valcellina, richiede circa 4 milioni di fondi, che sono stati già accantonati dalla Protezione civile regionale.

La strada parte dalla confluenza del torrente Pentina con la Valcellina, crea le condizioni perché i mezzi pesanti abbiano la possibilità di circonvallare l'abitato di Barcis e poi risolve un primo problema: all'altezza del collegamento con la viabilità principale della Valcellina, infatti, c'è un ponte a senso unico sopra la diga e una galleria dove i camion non possono transitare.

La soluzione progettuale sarà quella di costruire un nuovo ponte che bypassi galleria e il ponte preesistente, rendendo possibile il transito dei mezzi pesanti che così entreranno nella strada regionale e scenderanno a valle verso Montereale Valcellina. Lì il percorso dei mezzi proseguirà in direzione di Maniago, al fine di evitare il transito nel centro abitato di Montereale, concludendosi sotto l'abitato di Montereale con il deposito della ghiaia nel terreno demaniale di proprietà della Regione.

All'incontro erano presenti i sindaci di Barcis Claudio Traina, di Cimolais Fabio Borsatti, di Andreis Romero Alzetta, di Erto e Casso Luciano Giuseppe Pezzin e di Montereale Valcellina Igor Alzetta.

ARC/EP

 
all'inaugurazione dei lavori di sopraelevazione di un tratto di 750 metri della strada regionale 251 della Val di Zoldo e Valcellina, rilasciate a Barcis il 27 luglio 2015