La Giunta Regionale


03.07.2015 12:05

SERVITÙ MILITARI: VERSO LA STIPULA DI OTTO DISCIPLINARI D'USO

Per il Poligono militare del Cellina-Meduna sono necessari degli approfondimenti.

Trieste, 03 lug - La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell'assessore alla Pianificazione territoriale Mariagrazia Santoro, ha autorizzato la stipula tra l'Amministrazione regionale e l'Amministrazione militare dei Disciplinari d'uso delle aree addestrative relativi ai Poligoni militari:
- Cao Malnisio;
- Dandolo;
- Malga Saisera;
- Monrupino;
- Monte Bivera;
- Rivoli Bianchi di Tolmezzo;
- Rivoli Bianchi di Venzone;
- T51-Fiume Tagliamento.

Con lo stesso provvedimento, la Giunta del FVG ha rinviato a un successivo atto l'autorizzazione alla stipula del Disciplinare d'uso per il Poligono militare Cellina-Meduna per il quale sono in corso ulteriori approfondimenti su alcuni aspetti dell'utilizzo dell'area, al fine di garantire la sostenibilità ambientale delle attività svolte in particolare nelle zone dei Magredi.

"Come più volte ribadito - commenta l'assessore Santoro - la Regione sta attuando gli esiti di un percorso condiviso che ci ha portato alla definizione dei Disciplinari anche attraverso un confronto diretto con le amministrazioni locali. Per questi primi otto disciplinari è stato possibile accogliere tutti i pareri favorevoli e le prescrizioni richieste dai Comuni e discusse nell'ambito del Comitato Misto Paritetico".

Santoro precisa inoltre che "sul Poligono del Cellina-Meduna, su cui il Ministero della Difesa potrebbe autonomamente considerare prioritario l'interesse militare all'utilizzo dell'area, abbiamo ancor più ritenuto utile una stretta condivisione delle modalità di utilizzo, per contemperare al meglio la difesa ambientale del Sito di Interesse Comunitario (SIC) con le esigenze di addestramento".

"Dopo le esercitazioni di aviolanci a cui abbiamo recentemente assistito con i tecnici regionali e che non hanno evidenziato impatti significativi, in particolare stiamo valutando la possibilità di inserire delle prescrizioni temporali allo svolgimento delle esercitazioni e di evidenziare i percorsi sterrati utilizzati dai mezzi militari. Il rinvio quindi è finalizzato a giungere a una soluzione più ampiamente condivisa" conclude Santoro.

ARC/Com/PPD