La Giunta Regionale


23.06.2015 17:14

INFRASTRUTTURE: SERRACCHIANI INCONTRA DELRIO SULLE PRIORITÀ DELLE OPERE IN FVG

"Già nel 2014 la Regione ha indicato le priorità d'intervento tra cui, ovviamente, la terza corsia dell'A4, il potenziamento della linea Trieste-Venezia, il nodo ferroviario di Udine e gli investimenti sul Porto di Trieste per quando riguarda il nodo di Campo Marzio" hanno detto Serracchiani e Santoro.

Trieste, 23 giu - La presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, assieme all'assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità Mariagrazia Santoro, ha incontrato oggi a Roma il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio.

L'incontro è servito a inquadrare con il ministro, recentemente insediato, alcune priorità della nostra regione, sia riguardo la realizzazione delle infrastrutture sul territorio sia alla luce di attese modifiche nella connessa produzione normativa nazionale.

Nel corso dei colloqui è stato infatti esaminato il passaggio dagli attuali strumenti di programmazione infrastrutturale a livello nazionale, cioè l'Allegato Infrastrutture e le Intese Generali Quadro, a una nuova impostazione che mette in primo piano l'Allegato al Documento di Economia e Finanza.

Qui, è stato ricordato, saranno indicate solo le opere che già dispongono della copertura finanziaria, generando una razionalizzazione di tutti gli interventi che si trovano attualmente elencati nell'Allegato XII.

A questo proposito la presidente e l'assessore hanno confermato che "il Friuli Venezia Giulia ha già svolto l'opera di razionalizzazione all'inizio del 2014, anche attraverso l'indicazione delle priorità d'intervento, tra cui ovviamente la realizzazione della terza corsia autostradale sulla A4, gli interventi infrastrutturali di potenziamento della linea ferroviaria Trieste-Venezia e del nodo ferroviario di Udine, nonché gli investimenti sul Porto di Trieste per quando riguarda il nodo di Campo Marzio".

Affrontando il tema della velocizzazione della linea Venezia-Trieste, con il ministro Delrio è stata inoltre valutata positivamente l'opportunità di consolidare la proposta progettuale e chiarire le tappe dell'investimento di 1,8 miliardi di euro che consentono il potenziamento della linea esistente e il superamento dei colli di bottiglia.

ARC/Com/RM