La Giunta Regionale


03.04.2015 17:26

MOBILITÀ: SANTORO, PUBBLICATO ON-LINE IL BANDO PER L'ADOZIONE DELLE "ZONE 30"

Udine, 3 apr - È pubblicato sul portale della Regione Friuli Venezia Giulia il Bando rivolto ai Comuni per favorire l'adozione della strategia delle Zone 30, o di moderazione del traffico, che, come ribadisce l'assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mariagrazia Santoro "è già stata adottata con successo in altre realtà italiane e in diversi Paesi europei".

Sul portale dell'Amministrazione regionale i Comuni interessati possono trovare:
- il Bando (il termine per la presentazione delle domande è fissato al 16 luglio 2015);
- lo schema per la compilazione della domanda;
- il modulo di proposta che dovrà contenere le indicazioni delle strategie sulle quali si baserà il progetto di sicurezza stradale, le sue caratteristiche, tempi e modi di esecuzione;
- lo schema dei parametri qualificanti per la valutazione delle esigenze specifiche di messa in sicurezza di tratti stradali;
- lo schema di convenzione tra la Regione e il Comune, che dovrà essere stipulata per l'ottenimento dei finanziamenti previsti;
- un questionario di aiuto per la compilazione della modulistica basato sulle risposte ai dubbi e alle domande che i rappresentanti delle amministrazioni civiche potranno porsi nell'avvicinarsi alla documentazione inerente il Bando.

Come ricorda l'assessore Santoro "il Bando dispone complessivamente di 1 miliardo e 100 milioni di euro". Si tratta di fondi dello Stato, derivanti dal IV e V Programma di attuazione del Piano nazionale della sicurezza stradale.

Le Zone 30 prevedono l'imposizione, per motivi di sicurezza e per favorire l'incolumità delle persone, del limite massimo di velocità di 30 km/h, rispetto al limite di 50 km/h che è imposto nei centri abitati dal Codice della Strada.

"Zone 30 rappresenta uno degli interventi più efficaci per incrementare la sicurezza nell'ambito residenziale urbano, elevando nel contempo la vivibilità dei centri abitati e la qualità dell'ambiente nelle aree pubbliche", ha aggiunto Santoro.

Potranno accedere ai finanziamenti previsti i Comuni con oltre 10.000 abitanti o le associazioni di Comuni appositamente costituite che superino i 10.000 abitanti. La percentuale di cofinanziamento che verrà richiesta alle amministrazioni civiche o alle associazioni delle stesse salirà dal 50 al 70 per cento nel caso si tratti di Comuni capoluogo, passando così da un minimo di 100.000,00 mila euro a un massimo di 200.000,00 euro.

ARC/CM

Pagina informativa del portale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia