La Giunta Regionale


03.02.2015 17:03

TPL: RIAPERTI I TERMINI DELLA GARA EUROPEA CON SCADENZA 23 MARZO

Udine, 3 feb - La Regione Friuli Venezia Giulia ha riaperto i termini della Gara europea per l'affidamento dei servizi automobilistici di trasporto pubblico di persone, urbani ed extraurbani, e dei servizi marittimi. Il nuovo termine per la presentazione delle offerte è fissato alle ore 12.30 del 23 marzo 2015.

La decisione della direzione centrale Infrastrutture e Mobilità della Regione segue gli esiti della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Friuli Venezia Giulia che a gennaio si è pronunciato sul ricorso proposto dalle società Busitalia - Sita Nord S.r.l. (100 per cento Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane) e Autoguidovie S.p.a. sui requisiti richiesti nei documenti di Gara.

Dei 14 motivi addotti dai ricorrenti, il TAR ne ha ritenuti accoglibili, parzialmente, solo tre. La Regione ha dunque provveduto a "correggere" gli elementi accolti dal TAR introducendo l'indicazione puntuale del costo del personale e di quello che gli attuali gestori intendono mantenere; modificando i giorni di riduzione dei tempi di subentro ai fini dell'attribuzione del punteggio; introducendo la possibilità di rateizzazione del pagamento dei mezzi che il nuovo affidatario è tenuto ad acquistare.

I giudici amministrativi hanno ritenuto del tutto legittima la scelta dell'Amministrazione regionale di porre a gara un ambito unico regionale, come pienamente legittima è stata considerata la scelta discrezionale dell'acquisto obbligatorio dei beni e assolutamente congruo il valore ad essi attribuito dalla Regione.

Ancora legittima è stata ritenuta la previsione del Bando relativa al trasferimento del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) a fronte dei chiarimenti già forniti dalla Regione, nonché quella sulle spettanze al personale dipendente per le contrattazioni nazionali.

Riguardo agli elementi essenziali la sentenza è pertanto una conferma della piena legittimità delle scelte dell'Amministrazione regionale, legittimità che era già stata confermata anche dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato con nota del 29 dicembre 2014 con cui comunicava alle società ricorrenti di non dare seguito alla segnalazione con cui le stesse avevano richiesto un intervento dell'Autorità.

In Italia, ad oggi, solo meno della metà dei capoluoghi di Provincia (53 su 110) hanno indetto una gara per l'affidamento dei servizi di Trasporto Pubblico Locale (TPL) negli ultimi dieci anni. Inoltre, laddove nuovi entranti hanno vinto, il ricorso immediato ai TAR da parte degli Enti locali o degli operatori battuti nella gara ha portato in molti casi alla sospensione e talvolta all'annullamento della procedura di gara.

Per l'assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità Mariagrazia Santoro "gli esiti della sentenza del TAR, l'importante parere dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, il confronto con le gare bandite da altre Regioni in Italia evidenziano come la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia rappresenti oggi, con le modifiche e le integrazioni ai documenti di Gara, lo stato più avanzato delle procedure di gara attuate dalle Regioni in tema di affidamento di trasporti automobilistici e sicuro riferimento a livello nazionale".

Gli atti di Gara modificati e integrati, unitamente agli altri atti di Gara non oggetto di variazione, sono pubblicati sul portale della Regione FVG.

ARC/Com/EP