La Giunta Regionale


07.11.2014 12:53

LAVORI PUBBLICI: SBLOCCATI FONDI PER 29 OPERE PUBBLICHE, CANTIERI PER 14 MILIONI DI EURO

Santoro: una risposta concreta agli Enti locali per superare il Patto di stabilità.

Trieste, 07 nov - Nel 2015 gli Enti locali potranno attivare cantieri per il valore di 14 milioni di euro. È il risultato della delibera approvata oggi dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, proposta dall'assessore ai Lavori pubblici Mariagrazia Santoro, che autorizza la conversione di contributi pluriennali concessi ed erogati per opere pubbliche attualmente "ferme" a causa del Patto di stabilità.

Il meccanismo di conversione consente agli Enti locali di destinare le annualità di contributi pluriennali già incassate e da incassarsi nel 2014 e 2015, concesse per un'opera che attualmente si trova in fase di "stallo", alla realizzazione di un intervento diverso o più limitato di quello originario, che però possa essere concluso senza ricorrere a forme di indebitamento.

La delibera attua per la prima volta l'articolo 29 della legge 13/2014 di "Semplificazione in materia urbanistico-edilizia, lavori pubblici, edilizia scolastica e residenziale pubblica, mobilità, telecomunicazioni e interventi contributivi" ed accoglie le domande presentate entro lo scorso 22 settembre.

Le richieste sono pervenute da 38 Enti locali e si riferiscono complessivamente a 52 opere pubbliche attualmente bloccate, che usufruiscono di contributi pluriennali per quasi 2 milioni di euro l'anno. Di queste, per ora, la Giunta regionale ha sbloccato la realizzazione di 29 opere segnalate da altrettanti Enti locali. Le restanti domande si riferiscono a situazioni non previste attualmente dalla norma, ma delle quali verrà tenuto conto successivamente.

"Il meccanismo introdotto è la risposta concreta che diamo agli Enti locali per sbloccare l'utilizzo di fondi e riavviare delle progettualità - afferma l'assessore Santoro - ed è il primo risultato della norma di semplificazione approvata a luglio e che ora dimostra che abbiamo individuato soluzioni percorribili. Anche i casi esclusi dall'attuale normativa, potranno trovare soluzione con l'apporto costruttivo del Consiglio regionale che su questo tema sarà chiamato a legiferare ancora. Ricordo che la legge 13 ha avuto l'approvazione unanime dell'Assemblea regionale, a riprova di quanto sia interesse comune lo sblocco delle opere pubbliche e dell'economia di settore, che può fare da volano alla ripresa sul territorio".

Tra i contributi ammessi a riconversione ci sono, a titolo esemplificativo, sette rate del valore complessivo di 1,8 milioni di euro destinate originariamente ai lavori di ristrutturazione del complesso denominato ex Frigorifero del Friuli a Udine, da utilizzare per il restauro e riuso della palazzina di ingresso dell'ex Macello e la realizzazione del parcheggio; sette rate per il valore di 140.000,00 euro destinate originariamente alla Provincia di Pordenone per la rotatoria sulla Pedemontana occidentale a Polcenigo, da utilizzare per la pista ciclabile lungo la strada provinciale (SP) 15 del Livenza e lungo la SP 44 di Cervaro.

O ancora, quattro rate del valore di 100.000,00 euro originariamente destinate al Comune di Fogliano Redipuglia per la copertura fotovoltaica del parcheggio del Municipio e che ora il Comune potrà utilizzare per realizzare interamente gli spogliatoi della palestra delle scuole.

ARC/Com/PPD

 
sullo sblocco della realizzazione di 29 opere segnalate da altrettanti Enti locali, tramite la conversione di contributi pluriennali concessi ed erogati per opere pubbliche attualmente "ferme" a causa del Patto di stabilità, rilasciate a Trieste il 7 novembre 2014
Gli Enti locali potranno attivare cantieri per un valore di 14 milioni di euro