La Giunta Regionale


10.10.2014 16:49

AMBIENTE: LA REGIONE FVG PARTNER IN DUE PROGETTI LIFE

Trieste, 10 ott - Su proposta degli assessori regionali Sara Vito (Ambiente) e Mariagrazia Santoro (Pianificazione) la Giunta regionale ha approvato due importanti delibere che consentono alla Regione Friuli Venezia Giulia di partecipare in qualità di partner a due progetti europei "LIFE".

LIFE è il Programma europeo per l'ambiente e per il clima che ha come obiettivo quello di contribuire all'attuazione delle politiche dell'Unione Europea in materia di ambiente, ponendo attenzione allo sviluppo sostenibile. La prima proposta progettuale approvata, denominata SMART-LIFE, mira al miglioramento della gestione e della depurazione delle acque reflue che impattano sulla qualità ambientale del Fiume Isonzo, tramite l'utilizzo di un software di gestione integrata del sistema fognario e di trattamento delle acque reflue a livello transfrontaliero.

Il progetto - che prevede una spesa di 2,5 milioni di euro finanziata al 60% dall'Unione Europea - ha come capofila IRISAcqua S.r.l., Società a capitale interamente pubblico, i cui soci sono i 25 Comuni della Provincia di Gorizia, che hanno conferito in concessione le loro reti e gli impianti idrici.

La Regione Friuli Venezia Giulia vi partecipa tramite la direzione centrale Ambiente ed Energia; altri partner sono la Provincia di Gorizia, l'Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia, Carniacque S.p.A. di Tolmezzo, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Roma e il Centro Europeo di Formazione e Ricerca in Ingegneria Sismica di Pavia.

La seconda iniziativa, denominata LIFE SMARTFLATS, è finalizzata alla gestione integrata degli habitat della Laguna di Marano e Grado. Nel dettaglio il progetto prevede la conservazione e la ricostruzione dei sistemi velma/barene/valli da pesca, ambienti che sostengono, quali aree di sosta, di alimentazione e di riproduzione, una ricca fauna di oltre 300 specie di uccelli e una flora tipica.

Il progetto prevede anche lo sviluppo di linee guida per la gestione sostenibile dei sedimenti lagunari, finalizzate alla tutela del sito dai cambiamenti climatici. SMARTFLATS prevede un costo complessivo di 5,8 milioni di euro (60% di fondi comunitari) ed ha come proponente l'Università di Trieste - Dipartimento di Matematica e Geoscienze.

La Regione Friuli Venezia Giulia vi partecipa tramite la direzione centrale Infrastrutture, Mobilità, Pianificazione territoriale, Lavori pubblici, Università e la direzione centrale Ambiente ed Energia, in qualità di organo gestore del Sito Natura 2000 "Laguna di Marano e Grado" e di organo competente per i dragaggi, la tutela geologica, idrica ed ambientale. Altri partner di progetto sono l'Università di Udine, ARPA, i Comuni di Marano Lagunare e Grado, Val Noghera S.r.l.

"Come ho sempre detto, ricorrere ai Bandi Europei è strategico per le politiche e le azioni che la Regione vuole portare avanti", spiega l'assessore Vito. "La collaborazione e lo scambio di buone pratiche tra realtà diverse è sempre un'occasione di crescita".

ARC/Com/PPD

del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare