La Giunta Regionale


30.09.2014 12:48

TPL: SANTORO, DOPO L'OK DEL SINDACATO ORSA, È IMMINENTE LA PUBBLICAZIONE DEL BANDO

Trieste, 30 set - Anche l'Organizzazione Sindacati Autonomi e di base (ORSA) Trasporti ha sottoscritto con l'assessore regionale alla Mobilità del Friuli Venezia Giulia Mariagrazia Santoro il Protocollo d'intesa sul Bando per l'affidamento del servizio di Trasporto Pubblico Locale (TPL) automobilistico, tranviario e marittimo, in via di pubblicazione.

Il Protocollo fissa le garanzie sul mantenimento dei livelli occupazionali e prevede l'applicazione, per tutto il personale assunto, del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) della categoria auto-filo-ferrotranvieri e internavigatori. "Il protocollo - ha commentato Santoro - ha trovato l'adesione di tutte le principali organizzazioni sindacali di categoria con le quali è stata raggiunta la condivisione piena del percorso per giungere all'imminente pubblicazione del Bando".

"Abbiamo fornito - ha aggiunto l'assessore - le rassicurazioni necessarie ai lavoratori del TPL sulla stabilità e continuità degli attuali livelli occupazionali e sulle principali questioni riguardanti il rapporto di lavoro con il nuovo affidatario". Il valore del contratto messo a Gara per l'affidamento decennale del servizio è di 1,3 miliardi di euro.

Il Protocollo prevede che il personale in forza agli attuali gestori, ad eccezione di quello che gli stessi intendono conservare alle proprie dipendenze, venga trasferito con continuità di rapporto di lavoro, mantenendo nel tempo i diritti acquisiti tramite contrattazione nazionale collettiva di lavoro, contrattazione integrativa e, per ciò che attiene la retribuzione, anzianità e profili professionali.

L'affidatario sarà obbligato a riconoscere al personale trasferito, in forza agli attuali gestori, le risorse relative al fondo di Trattamento di Fine Rapporto (TFR) e gli importi relativi ai rinnovi del CCNL a partire dal 2012 fino al subentro agli attuali gestori, nonché quelli a copertura degli eventuali conguagli all'importo una tantum già erogato ai lavoratori per il triennio 2009-2011.

Il nuovo affidatario del servizio dovrà impegnarsi ad un confronto con le organizzazioni sindacali sull'organizzazione dei posti di lavoro alla luce dell'accorpamento dei quattro attuali bacini, per favorire il più possibile una coerenza tra gli attuali luoghi di impiego o residenza dei lavoratori con quelli futuri.

Infine, l'affidatario potrà sub-affidare ad altra impresa i servizi di TPL e le attività correlate, previa autorizzazione regionale, per una quota non superiore al 20 per cento.

ARC/Com/RED