La Giunta Regionale


13.06.2014 18:15

TRENI REGIONALI: NOVITÀ E VARIAZIONI DELL'ORARIO ESTIVO

Trieste, 13 giu - Al fine di fornire un'informazione quanto più completa possibile, l'assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità Mariagrazia Santoro, ha indicato alcune delle principali novità e variazioni operative nei collegamenti ferroviari regionali, legate all'entrata in vigore, domenica prossima 15 giugno, dell'orario estivo.

In primo luogo "grazie ad ulteriori risorse messe a disposizione dalla Regione", Santoro segnala il mantenimento (già dallo scorso 10 giugno) dei treni R 6017 Tarvisio-Udine-Trieste e R 6034 Trieste-Udine-Tarvisio. Treno questo che ha assunto la nuova numerazione 6002 e, con partenza da Trieste alle ore 16.50 e da Udine alle 18.01, effettuerà tra Udine a Tarvisio tutte le fermate "per venire incontro alle richieste dei viaggiatori delle località poste lungo la tratta; una scelta che sarà mantenuta anche in periodo invernale".

Sono stati inoltre confermati il collegamento con Bus Trenitalia TS 132 e 133 tra Muzzana del Turgnano-Palazzolo dello Stella e Latisana-Portogruaro, così come anche le altre autocorse integrative e le variazioni di percorso attuate in collaborazione con i gestori dei servizi su gomma da/verso le località in cui sono presenti stazioni temporaneamente sospese dal servizio. Una modifica di particolare rilievo riguarda il treno 20971, che anticipa la partenza da Udine di 6 minuti (7.36) con arrivo a Buttrio alle 7.43. Avrà un leggero posticipo (inizialmente due minuti che dopo qualche giorno sarà portato a quattro), la partenza dalla stazione di Buttrio dei treni 21008 e 20986 (quest'ultimo in estate prende la numerazione 20956), consentendo una migliore connessione con le attività produttive dell'area.

Per migliorare gli interscambi dei treni da Tarvisio-Carnia nel nodo di Udine, in particolare in direzione Venezia, sono stati anticipati di 5/10 minuti diversi collegamenti fino a Udine; parallelamente gli interscambi con i bus sulla tratta Udine-Tarvisio saranno adeguati ai nuovi orari. Anche le fermate di Sistiana, Bivio D'Aurisina e Miramare, sulla tratta Monfalcone-Trieste sono interessate da alcune significative variazioni di orario configurate per rispondere alle esigenze dei viaggiatori. In particolare alla mattina, fermano a Sistiana e Bivio d'Aurisina i treni Portogruaro-Trieste 2677 e 2689 anziché i treni 20965 e 20969 provenienti da Udine con un anticipo pertanto di 15 minuti circa negli arrivi da Portogruaro e nelle partenze verso Trieste.

I due treni, di conseguenza, saranno lievemente anticipati in partenza: il 2677 alle 06.09 e il 2689 alle 07.05, modificando leggermente anche l'orario di arrivo. La sera i treni Trieste-Udine 20996 (delle 22.24) e 20998 non fermano più a Miramare, Bivio D'Aurisina e Sistiana, mentre il treno 2472 Trieste-Venezia delle 20.30 non ferma più a Miramare e Bivio d'Aurisina. Il treno 20997 Udine-Trieste viene posticipato in partenza (21.22) per garantire la coincidenza con il treno Micotra. Sulla linea Casarsa-Portogruaro alcuni treni (i primi quattro della mattina per ogni direzione) sono anticipati di 2 minuti per migliorare gli interscambi con i treni sulla direttrice Venezia-Udine, i cui orari sono stati anticipati recentemente per i lavori relativi al sottopasso di Santa Caterina.

Per migliorare il comfort di viaggio è stato inoltre previsto, in periodo estivo, un maggiore utilizzo dei "Minuetto" al posto delle automotrici ALe 801. Ciò ha comportato alcune limitate modifiche d'orario per alcuni treni. L'invito rivolto in ogni caso ai viaggiatori è quello di prestare particolare attenzione alle variazioni visionando gli orari che saranno pubblicati sul sito Trenitalia, a cui è stato richiesto di provvedere ad un'adeguata diffusione delle informazioni anche a bordo treno e nelle stazioni.

Per quanto riguarda infine i collegamenti tra il Friuli Venezia Giulia e il resto del Paese, l'assessore Santoro ha commentato con soddisfazione la conferma, con l'orario estivo, degli Intercity, frutto delle sollecitazione dell'Amministrazione regionale al ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi e all'Amministratore delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano.

ARC/Com/PPD