La Giunta Regionale


19.02.2014 17:55

DRAGAGGI: SANTORO, "DALLO STATO DI EMERGENZA ALLA MANUTENZIONE ORDINARIA"

Trieste, 19 feb - "Il 6 aprile 2012 lo stato di emergenza nella Laguna di Grado e Marano è stato revocato. Oggi la Regione deve governare questo tema con strumenti ordinari. La direzione centrale Infrastrutture, in rapporto strettissimo con la direzione Ambiente e con l'ARPA, sta svolgendo un lavoro congiunto per uscire dall'emergenza ed arrivare ad una pianificazione dei dragaggi che si caratterizzi per un'attività di manutenzione ordinaria. Io e la collega Sara Vito proporremo alla Giunta l'avvio dello studio di assetto morfologico e ambientale della Laguna, inserito nei siti di Natura 2000, con caratteri di interdisciplinarietà e con l'obiettivo di avere un piano di gestione ordinario della Laguna".
Lo ha reso noto oggi l'assessore regionale alle Infrastrutture e ai Lavori pubblici Mariagrazia Santoro nel corso di un'audizione in Quarta Commissione del Consiglio regionale. Tra le opere in esecuzione la principale riguarda il banchinamento del canale Taglio, per il quale è già stato emesso il primo stato di avanzamento lavori, mentre i dragaggi dei canali prospicienti l'abitato di Marano Lagunare, necessari a garantire il transito e l'ormeggio in sicurezza delle imbarcazioni, potranno essere conclusi entro l'estate. Le altre priorità indicate dalla Regione sono il dragaggio del fiume Corno, i lavori di dragaggio dei canali Cialisia, Lovato e Pantani ed i dragaggi del fiume Ausa.
"Quello sul Corno è l'intervento più complesso dal punto di vista giuridico - spiega l'assessore Santoro -, perché prevede il dragaggio di 168.000 mc nel tratto compreso tra la foce in Laguna e la banchina di Porto Margreth per assicurare una profondità dei fondali di 7,5 metri. Gli interventi, sospesi da maggio 2011, dovranno essere ripresi al più presto alla luce di una nuova soluzione progettuale attualmente al vaglio degli uffici sia per gli aspetti amministrativi che tecnici ed ambientali". La Regione ha fissato anche il cronoprogramma per gli interventi di dragaggio delle darsene di Aprilia Marittima darsena centrale, Terra Mare-Canal, Marina Capo Nord e della darsena Marina Punta Gabbiani, che verranno eseguiti per lotti successivi dalle società che le hanno in gestione. Attualmente l'ARPA sta effettuando le analisi dei sedimenti che dovrebbero concludersi entro marzo. Il primo lotto di lavori dovrebbe concludersi entro maggio, prima dell'avvio della stagione balneare. I fondi della direzione centrale Infrastrutture a disposizione nel 2014 per i dragaggi ammontano a 11,8 milioni di euro, che si aggiungono ai 12,3 milioni già prenotati nel 2013. ARC/Com/PPD