Trieste, 3 feb - Condividere e capitalizzare esperienze
progettuali sull'accessibilità e la mobilità dei passeggeri
nell'area adriatica: questi gli obiettivi dell'incontro del
Progetto strategico EA SEA-WAY/Europe Adriatic Sea Way che
coinvolge otto Paesi della costa adriatica e che sarà presentato
domani (martedì 4 febbraio, inizio ore 14.30, hotel Savoia
Excelsior) a Trieste.
L'incontro di domani, "Condivisione di esperienze progettuali
sull'accessibilità e mobilità dei passeggeri", raccoglierà le
esperienze e i risultati di altre progettualità inerenti i
trasporti, la mobilità dei passeggeri e l'accessibilità, per
applicare in modo proficuo le lezioni apprese sinora nel settore.
All'incontro interverranno l'assessore regionale a Infrastrutture
e mobilità, Mariagrazia Santoro, e la presidente di Informest,
Silvia Acerbi.
EA SEA-WAY punta a migliorare l'accessibilità e la mobilità dei
passeggeri nell'area adriatica grazie allo sviluppo di nuovi
servizi di trasporto integrati e sostenibili, per un rinnovo
delle infrastrutture e della rete di collegamenti fra i porti e
l'entroterra.
Specifico obiettivo della partecipazione della Regione Friuli
Venezia Giulia al progetto è quello di implementare i servizi
marittimi internazionali passeggeri tra il territorio regionale,
la Slovenia e la Croazia.
Il progetto, della durata di 28 mesi, è stato approvato dal
Programma di cooperazione transfrontaliera Ipa ADRIATIC CBC
2007-2013, con un finanziamento complessivo di 6,6 milioni di
euro, ed è guidato dalla stessa Regione Friuli Venezia Giulia.
Per l'Italia parteciperanno anche le Autorità portuali del
Levante e di Ancona, le Regioni Marche, Abruzzo, Molise, la
Provincia di Ravenna e Sistemi Territoriali spa per la Regione
Veneto. Gli altri partner progettuali provengono da Slovenia,
Croazia, Bosnia, Serbia, Montenegro, Albania e Grecia.
ARC/RM